L’Unesco ha espresso un primo parere positivo sulla candidatura della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Il comitato tecnico internazionale ha valutato positivamente il dossier presentato, riconoscendone la coerenza con gli obiettivi dell’organizzazione. La decisione definitiva sarà presa dal Comitato intergovernativo dell’Unesco, che si riunirà a New Delhi, in India, dall’8 al 13 dicembre. Se confermato, l’Italia otterrebbe un primato mondiale: sarebbe la prima nazione a vedere riconosciuta la propria cucina nel suo complesso come patrimonio dell’umanità. Pier Luigi Petrillo, professore della Luiss e curatore della candidatura, ha sottolineato che si tratta di un passo importante, ma non ancora definitivo, poiché il comitato politico potrà modificare la decisione. Nella stessa sessione saranno esaminate anche altre candidature, tra cui lo Yodel svizzero, il Son cubano, gli Origami giapponesi, il vino passito cipriota e la passione di Cristo in Messico.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.