La Commissione europea ed il Comitato per i Servizi Digitali hanno approvato oggi l'integrazione del Codice volontario di buone pratiche sulla disinformazione, nel quadro normativo della Legge sui Servizi Digitali (DSA). Il codice è un insieme di impegni sui quali si è trovato l’accordo tra i vari soggetti coinvolti, tra cui Google, Meta, Microsoft e TikTok, che introduce varie misure per ridurre ad esempio gli incentivi economici a chi diffonde disinformazione o migliorare le indicazioni, per consentire agli utenti di identificare chiaramente la pubblicità politica. Il codice prevede anche di limitare la creazione di account falsi, l’uso di bot, i deepfake malevoli e altre tecniche manipolative e impone di fornire strumenti per riconoscere la disinformazione e ampliare l’accesso ai dati e alle verifiche dei fatti in tutta l’UE. Il codice entrerà ufficialmente in vigore il 1° luglio 2025.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.