Nell'Afghanistan occidentale, sconvolto da un violento terremoto con un bilancio ufficiale di 2.053 morti, si continua a scavare tra le macerie delle case devastate, ma la speranza di trovare sopravvissuti diminuisce di ora in ora.
Equipaggiati con pale e picconi, i volontari hanno lavorato instancabilmente da sabato scorso dopo la violenta scossa di magnitudo 6.3, seguito da altre otto di assestamento, nella provincia di Herat. "Ci sono famiglie che non hanno più nessuno in vita", lamenta Ali Mohammad, 50 anni, del villaggio di Nayeb Rafi.
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv