Andamento prezzi carburanti: continui ribassi alle pompe

I prezzi medi dei carburanti alle pompe italiane continuano a scendere, seguendo il trend ribassista della settimana precedente. La benzina si attesta a 1,81 euro/litro in modalità self-service, registrando un calo sotto il minimo dell'anno toccato a metà maggio. Anche sulle autostrade si osserva una diminuzione, con la benzina che si posiziona sotto quota 1,9 euro/litro. Il gasolio raggiunge il livello più basso dal 3 agosto. Le quotazioni dei prodotti raffinati, invece, mostrano una tendenza al rialzo, mentre il prezzo del petrolio Brent si mantiene intorno agli 80 dollari. Le medie dei prezzi comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, elaborate dalla Staffetta, rivelano alle 8 di ieri mattina le seguenti cifre: benzina self-service a 1,810 euro/litro (-3 millesimi, compagnie 1,812, pompe bianche 1,806), diesel self-service a 1,789 euro/litro (-4, compagnie 1,793, pompe bianche 1,781). La benzina servita si attesta a 1,952 euro/litro (-3, compagnie 1,991, pompe bianche 1,872), mentre il diesel servito registra 1,930 euro/litro (-5, compagnie 1,972, pompe bianche 1,846). Per quanto riguarda i prezzi sulle autostrade, si evidenziano le seguenti cifre: benzina self-service a 1,898 euro/litro (servito 2,162), gasolio self-service a 1,875 euro/litro (servito 2,146), Gpl a 0,849 euro/litro, metano a 1,544 euro/kg e Gnl a 1,472 euro/kg. Questi dati, aggiornati e rilevati da circa 18.000 impianti, mostrano una costante tendenza al ribasso, offrendo un sollievo per gli automobilisti alle prese con i costi dei carburanti.