Caro Natale: scende la spesa per regali e cenoni

Dic 17, 2025 - 00:45
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Caro Natale: scende la spesa per regali e cenoni

Manca poco a Natale e le famiglie hanno già iniziato a fare i conti. Quanto spenderanno quest’anno gli italiani, tra pranzi, regali, bollette e addobbi? A fare il punto è un rapporto congiunto Facile.it – Consumerismo No Profit, da cui emerge che verranno spesi 8,7 miliardi di euro per i regali di Natale, con un esborso pro capite di 204 euro. Un calo rispetto all’anno scorso di quasi il 20%, con 3 milioni di italiani che spenderanno meno a causa dell’aumento di altre spese familiari. E molti regali si pagheranno a rate. Per pranzi e cenoni, invece, si spenderanno 2,7 miliardi: anche qui diminuisce il budget a disposizione rispetto ai 3,5 miliardi del 2024. A pesare in questo caso, sottolinea Consumerismo No Profit, è il caro-alimenti (secondo i dati Istat, tra il 2021 e il 2025, i prezzi sono cresciuti di circa il 25%, con incrementi ancora più marcati in alcune categorie). A pesare sui budget familiari ci sarà anche la bolletta del gas; quest’anno, secondo l’analisi di Facile.it, per riscaldare casa spenderemo, in media, 1.013 euro. Se gli italiani quest’anno faranno rinunce su regali e cenoni, l’unica voce di spesa destinata a salire è quella legata ai viaggi; secondo l’indagine EMG per Facile.it, a partire per le festività natalizie o per Capodanno, trascorrendo almeno una notte fuori casa, saranno 10 milioni di italiani, con un budget medio pari a 440 euro, ben il 31% in più rispetto al 2024. La spesa complessiva dovrebbe quindi superare i 5 miliardi di euro, a fronte dei 3,9 dello scorso anno.

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv