Cina, le alluvioni non danno tregua: oltre 240.000 sfollati, lo Yangtze fa paura

L'ondata di maltempo continua a imperversare nella Cina orientale. Oltre 240.000 persone sono state evacuate nelle province di Hunan e Anhui dove infuriano le piogge che hanno fatto aumentare il livello dello Yangtze e di altri fiumi. "Le alluvioni hanno interessato 36 contee e distretti in sette città a livello di prefettura ad Anhui, secondo il dipartimento provinciale di gestione delle emergenze", ha riferito l'agenzia di stampa statale Xinhua. Quasi un milione di abitanti della provincia sono stati in qualche modo colpiti dalle violente precipitazioni e 242.000 persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case. I livelli delle acque dello Yangtze, il fiume più lungo della Cina, hanno superato i limiti di allerta e continuano a salire. Le piogge torrenziali hanno ingrossato in modo allarmante altri 20 fiumi e 6 laghi nella provincia. Negli ultimi mesi la Cina ha dovuto affrontare condizioni meteorologiche estreme, dalle piogge torrenziali alle ondate di caldo torrido. Il Paese asiatico è il principale emettitore di gas serra, che secondo gli scienziati del clima sono alla base dei cambiamenti climatici e rendono più frequenti e intensi gli eventi meteorologici estremi.