Concessione a Fincantieri per ulteriori aree nel porto di Ancona

Nov 23, 2025 - 00:42
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Concessione a Fincantieri per ulteriori aree nel porto di Ancona

E' stata firmata dal presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo, e dall'amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, la concessione che regola l'occupazione e l'utilizzo da parte dell'azienda navalmeccanica di una parte significativa del porto di Ancona per le proprie attività industriali. Con l'accordo è stato concesso a Fincantieri l'utilizzo di oltre 314.000 metri quadrati tra aree a terra, specchi acquei e strutture presenti all'interno dello scalo dorico. La concessione avrà durata fino a fine 2064 e permetterà all'azienda di svolgere e potenziare le proprie attività di cantieristica navale.
Con l'intesa, inoltre, Fincantieri si impegna a portare avanti un importante programma di modernizzazione e sviluppo del cantiere navale di Ancona, con un investimento complessivo di circa 40 milioni di euro a carico dell'azienda. L'obiettivo è rilanciare il sito marchigiano, rendendolo sempre più competitivo nella costruzione di grandi unità navali.
«La firma della concessione - ha spiegato Folgiero - rappresenta un passo fondamentale per il futuro del cantiere di Ancona e per l'intero comparto navale italiano. Investire su Ancona significa investire sulla capacità del Paese di essere protagonista nell'innovazione e nella competitività internazionale. Con il nostro piano di sviluppo, intendiamo trasformare il cantiere in un polo di eccellenza, dove tradizione e tecnologia si uniscono per generare valore per il territorio e per l'intera filiera industriale. Il nostro impegno è quello di costruire, insieme all'Autorità Portuale e alle istituzioni locali, un futuro sostenibile e all'avanguardia per la cantieristica italiana».
«La firma di oggi - ha commentato Garofalo - conferma il progetto di lungo termine di Fincantieri sul porto di Ancona. Una presenza che significa lavoro, innovazione e opportunità per l'imprenditoria delle Marche e del centro Italia, che potrà continuare a trovare nel cantiere di Ancona un riferimento importante. La costruzione di navi da crociera, soprattutto quelle in cui è specializzato il cantiere di Ancona - ha rilevato il presidente dell'AdSP - continua ad essere un'attività in crescita e foriera di innovazioni in tema ambientale e di esperienze a bordo. Una capacità unica, un altro esempio mondiale del Made in Italy che sa affascinare, coinvolgere e conquistare. Siamo orgogliosi che queste creazioni uniche continuino a diventare realtà nel nostro porto».

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv