Da Rio de Janeiro, l'impegno della Cina per lo sviluppo comune globale

Nov 20, 2024 - 07:30
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Da Rio de Janeiro, l'impegno della Cina per lo sviluppo comune globale

Il Summit dei leader del G20 in corso a Rio de Janeiro ha attirato l'attenzione del mondo intero. La comunità internazionale si interroga: partendo da Rio de Janeiro, quale mondo dobbiamo costruire e come? Come portare avanti la riforma della governance globale? Quale ruolo deve svolgere il G20? I discorsi pronunciati dal presidente cinese Xi Jinping il 18 novembre durante il Summit hanno fornito risposte chiare. "Costruire un mondo giusto per uno sviluppo comune" e "Lavorare insieme per costruire un sistema di governance globale equo e ragionevole" sono i titoli dei due interventi del presidente Xi Jinping. Ha presentato proposte significative per promuovere lo sviluppo comune di tutti i Paesi e ha annunciato otto azioni con cui la Cina intende sostenere lo sviluppo globale. Il presidente Xi ha inoltre illustrato la visione cinese della governance globale nei settori economico, finanziario, commerciale, digitale ed ecologico, ricevendo ampio consenso dai partecipanti. Gli osservatori ritengono che le proposte e le azioni della Cina abbiano fornito sia la saggezza sia la spinta necessarie per realizzare lo sviluppo comune, indicando anche una via concreta per migliorare la governance globale. Ciò riflette una profonda comprensione delle dinamiche economiche mondiali e delle tendenze dello sviluppo umano, dimostrando la responsabilità e l'impegno della Cina come grande Paese responsabile. Avere una vita migliore e realizzare la modernizzazione è l'aspirazione comune di tutti i popoli. Tuttavia, negli ultimi anni le disparità tra Sud e Nord, i divari nella ripresa economica e le differenze tecnologiche sono diventati sempre più marcati, e molti Paesi in via di sviluppo si trovano in difficoltà. Come uscire dalla povertà? In questo contesto, il successo della Cina nell'aver liberato 800 milioni di persone dalla povertà ha lasciato un segno profondo. Questo risultato ha dato forte impulso alla lotta globale contro la povertà, rafforzando significativamente la fiducia del Sud Globale nelle proprie possibilità di sviluppo. Il successo cinese ha consolidato la convinzione che anche altri Paesi in via di sviluppo possano raggiungere simili traguardi. Lo sviluppo è autentico solo quando è condiviso. Per realizzare uno sviluppo comune, è indispensabile perfezionare la governance globale. Durante il Summit, la Cina ha presentato proposte dettagliate per la governance in vari settori - economico, finanziario, commerciale, digitale ed ecologico - sottolineando la necessità di costruire un'economia basata su cooperazione, stabilità, apertura, innovazione e sostenibilità ambientale. Questo costituisce un piano concreto per migliorare la governance globale. Nella marcia verso la modernizzazione nessun Paese deve essere lasciato indietro. Da Rio de Janeiro in poi, il G20 deve continuare a essere una forza trainante nel perfezionamento della governance globale e nella promozione del progresso storico. La Cina, come membro importante del gruppo, continuerà a promuovere la realizzazione di un mondo multipolare basato su equità e ordine, e di una globalizzazione economica inclusiva e vantaggiosa per tutti, contribuendo concretamente al processo di sviluppo comune e al miglioramento della governance globale.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv