Damasco: Pronti a cooperare con gli Usa per ritornare all’accordo di disimpegno con Israele del 1974
La Siria intende cooperare con gli Stati Uniti per ritornare all’accordo di disimpegno firmato con Israele nel 1974. È quanto ha affermato il ministro degli Esteri siriano Asaad al Shaibani durante un colloquio telefonico con l’omologo statunitense Marco Rubio, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa “Sana”. Le parti hanno affrontato una serie di questioni, tra cui le sanzioni statunitensi, la questione delle armi chimiche, l’ingerenza iraniana, la lotta contro il gruppo Stato islamico (Is), gli attacchi israeliani, le relazioni diplomatiche bilaterali e la partecipazione del presidente siriano Ahmed al Sharaa alle riunioni dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nell’ambito della cooperazione bilaterale, le due parti hanno annunciato un coordinamento congiunto per istituire un comitato speciale sulla questione delle armi chimiche, mentre il capo della diplomazia di Damasco ha espresso preoccupazione per “i tentativi dell’Iran di interferire negli affari siriani”, in particolare a seguito della “guerra dei 12 giorni” lanciata da Israele contro Teheran e sostenuta dagli Stati Uniti. Entrambe le parti hanno sottolineato che la lotta contro l’Is rimane una priorità, soprattutto dopo il recente attacco alla chiesa di Sant’Elia a Damasco che ha ucciso 25 persone. Washington ha ribadito che il gruppo rappresenta attualmente la maggiore minaccia per il governo siriano e ha espresso il proprio impegno a condividere le informazioni di intelligence e a rafforzare le capacità siriane per affrontare la questione. Infine, sempre secondo “Sana”, Rubio ha espresso la volontà degli Usa di riaprire la propria ambasciata a Damasco e ha esteso un invito ufficiale al ministro Al Shaibani a visitare Washington il prima possibile.
Qual è la tua reazione a questa notizia?