Dieci anni senza Pino Daniele, ma la sua musica è eterna: Napoli e l’Italia lo ricordano così

Jan 5, 2025 - 07:09
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Dieci anni senza Pino Daniele, ma la sua musica è eterna: Napoli e l’Italia lo ricordano così

Dieci anni senza Pino. Napoli e l’Italia intera si preparano a celebrare il ricordo di uno dei più grandi cantautori e bluesman del nostro Paese. Era il 4 gennaio 2015 quando, da tempo sofferente di problemi cardiaci, Pino Daniele fu colto da infarto presso la sua villa, un podere isolato nelle campagne tra i comuni di Magliano in Toscana e Orbetello. Giunto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dopo vani tentativi di rianimazione, venne dichiarato deceduto alle 22:45. Nel 2025 ricorrono due importanti anniversari legati a ‘Pinotto’: i 10 anni dalla sua scomparsa, domani 4 gennaio, e i 70 anni dalla sua nascita, il 19 marzo. Per celebrarlo, la Fondazione Pino Daniele Ets, in occasione di queste due importanti ricorrenze ha ideato il sigillo del ’70/10 Anniversary’, il marchio distintivo che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele che, già dal 2024, celebrano con profondità e impegno uno degli artisti più amati della musica italiana. Tra gli ultimi eventi attesi dell’anno appena trascorso, va sicuramente ricordato il lancio del nuovo singolo inedito ‘Again’ uscito lo scorso 24 novembre e diffuso in anteprima allo stadio ‘Maradona’ prima del match tra Napoli e Roma, le due città a cui Pino Daniele era più legato. Un brano registrato nel 2009, chitarra acustica e voce. I figli assicurano che c’è ancora molto materiale da ascoltare di un artista, sicuramente qualcosa verrà diffuso il 19 marzo per i 70 anni. La prima iniziativa del ’70/10 Anniversary’ è il ‘Musicante Aeard – Premio Pino Daniele’, il Live Music Contest di musica pop rock che offre a giovani artisti che studiano musica, compongono e interpretano il loro repertorio, un’opportunità concreta di emergere e sviluppare la propria carriera. Patrocinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, il contest è giunto alla seconda fase, ovvero le Live audition che si terranno il 28 e il 29 gennaio presso la Sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Il Comune di Napoli ricorda il cantautore con due giornate di tour nei vicoli, nelle strade e nelle piazze che hanno visto il giovane Pino muovere i suoi primi passi nella musica. Occasioni inedite per ricordare il grande artista, riviverne i luoghi della giovinezza, scoprire aneddoti e racconti; perché, proprio come cantava Pino nel suo album di esordio, ‘Terra Mia’, “Napule è ‘na camminata…”. Da Piazza Santa Maria La Nova, a pochi passi dalla sua casa natìa, prenderà idealmente il via un percorso musicale che attraverserà vicoli e strade del centro antico per arrivare fino all’Istituto Elena di Savoia Diaz, dove l’artista si diplomò, con la voce di Pino diffusa attraverso punti d’ascolto. Domenica 5 gennaio sarà la volta di ‘Napul è… I luoghi di Pino Daniele‘, itinerario proposto dalla Delegazione Fai di Napoli. Ancora domenica 5 gennaio, alle ore 19.30, la Chiesa Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa (via Marco Aurelio 81) ospiterà il Concerto gospel in onore di Pino Daniele, che vedrà sul palco The Blue Gospel Singers Choir. A marzo uscirà al cinema il film-documentario ufficiale su tutta la vita di Pino Daniele intitolato ‘Pino’ di Francesco Lettieri e Federico Vacalebre e prodotto da Groenlandia, Lucky Red e Tartare Film, mentre il Palazzo Reale di Napoli ospiterà la mostra ‘Pino Daniele Spiritual’, prodotta da Cor a cura di Alessandro Daniele e Alessandro Nicosia. Il 18 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli si terrà ‘Pino È – il viaggio del musicante’, uno show che vedrà sul palco grandi nomi del mondo della musica e dell’entertainment, tanti ospiti, artisti, musicisti, amici e colleghi per ripercorrere la vita e la carriera di Pino Daniele, ricca di canzoni che hanno segnato intere generazioni.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv