"E'fuori questione". L'avvocato ungherese di Ilaria Salis Gyorgy Magyar risponde così all'ANSA in merito all'ipotesi che la 39enne possa trascorrere i domiciliari in Italia o nella nostra ambasciata in Ungheria: "Il verdetto della Corte d'appello è chiaro, Ilaria deve rimanere nell'appartamento assegnato e può lasciarlo solo con permesso del giudice, per esempio, per andare a votare", spiega. "Aspettiamo il risultato del voto europeo che potrebbe cambiare le cose, intanto, il processo va avanti", ha aggiunto prevedendo che la sentenza, con l'andamento attuale del processo, potrebbe non arrivare prima della primavera prossima.
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv