Il leader di Hamas Haniyeh è stato ucciso con il via libera degli Usa, secondo l’Intelligence dell’Iran

Ago 4, 2024 - 07:07
 0  9
Il leader di Hamas Haniyeh è stato ucciso con il via libera degli Usa, secondo l’Intelligence dell’Iran

L’omicidio del capo dell’ufficio politico del movimento islamista palestinese Hamas, Ismail Haniyeh, è avvenuto con il via libera degli Stati Uniti. Lo ha detto il ministro dell’Intelligence della Repubblica islamica Esmaeil Khatib, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa iraniana “Irna”. Il leader palestinese è stato ucciso in un attacco attribuito a Israele lo scorso 31 luglio mentre si trovava a Teheran in occasione della cerimonia di insediamento del nuovo presidente iraniano Masoud Pezeshkian. La salma di Haniyeh è stata seppellita nel cimitero reale di Lusail, a nord di Doha, in Qatar. Come riporta l’emittente panaraba qatariota “Al Jazeera”, il feretro del leader di Hamas, avvolto dalla bandiera palestinese, è stato trasferito al cimitero al termine della preghiera del venerdì nella moschea Imam Muhammad bin Abdul Wahhab a Doha, eseguita alla presenza di dignitari statali dei paesi islamici e dei leader delle fazioni palestinesi, comprese Fatah e Jihad islamica. Tra gli alti funzionari di Hamas, c’era anche il vice capo dell’ufficio politico Khalil al Hayya che, come sottolineato da “Al Jazeera”, potrebbe essere il successore di Haniyeh. “Siamo certi che il suo sangue porterà vittoria, dignità e liberazione”, ha affermato Al Hayya nel corso della cerimonia. Haniyeh è stato ucciso alle prime ore del mattino di mercoledì 31 luglio a Teheran, dove si era recato per partecipare alla cerimonia di insediamento del presidente iraniano eletto, Masoud Pezeshkian. Nella giornata di ieri, nella capitale dell’Iran si è tenuta una prima cerimonia funebre per il defunto capo politico di Hamas, guidata dal leader supremo della Repubblica islamica, l’ayatollah Ali Khamenei.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv