Il primo ministro britannico Starmer in Ucraina, firmerà con Zelensky un accordo di partenariato

Il primo ministro britannico Keir Starmer è giunto in Ucraina per una visita a sorpresa. Lo riferisce il quotidiano “The Guardian”, sottolineando che l’agenda include un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo fonti ufficiali, i due leader firmeranno un accordo di partenariato volto a rafforzare i legami di difesa bilaterali e a garantire ulteriori aiuti militari a Kiev. Tra i temi oggetto di discussione, anche le garanzie di sicurezza che Londra potrebbe offrire, inclusa la possibile partecipazione di truppe britanniche a missioni di mantenimento della pace. “Le ambizioni di Putin di separare l’Ucraina dai suoi partner più stretti hanno subito una colossale sconfitta strategica. Invece, siamo diventati più vicini che mai e questa partnership porterà questa amicizia al livello successivo”, ha dichiarato Starmer. L’accordo di “partenariato centenario” tra Regno Unito e Ucraina punterà anche a rafforzare i legami economici nei settori della scienza e della tecnologia. Il primo ministro britannico annuncerà inoltre un pacchetto di aiuti economici da 40 milioni di sterline (circa 47 milioni di euro), destinati a sostenere imprese impegnate nell’economia “verde” e le fasce più vulnerabili della popolazione. Questo stanziamento si aggiunge ai 12,8 miliardi di sterline (circa 15 milioni di euro) già destinati all’Ucraina, di cui 7,8 miliardi (circa 9,2 miliardi di euro) in aiuti militari. “Non si tratta solo di ciò che sta accadendo qui e ora, ma anche di investimenti nei nostri due paesi per il prossimo secolo, unendo sviluppo tecnologico, risultati scientifici e scambi culturali”, ha aggiunto Starmer. Questa visita segna il primo viaggio del premier britannico in Ucraina da quando ha assunto l’incarico. La settimana scorsa, Starmer aveva incontrato il presidente francese Emmanuel Macron, con cui aveva discusso della guerra in Ucraina, in particolare delle prospettive di sicurezza legate a un possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca.