Inaugurato a Taiwan un nuovo centro dati nazionale per l’IA con il supercomputer Nano 4 di Nvidia

Taiwan ha inaugurato a Tainan il suo più grande centro dati per l’intelligenza artificiale, dotato dei chip Blackwell di Nvidia e del supercomputer governativo Nano 4, tra i primi 30 al mondo per potenza di calcolo. Il presidente Lai Ching-te ha definito l’apertura “una tappa che segna il passaggio da un’economia costruita sull’hardware a un Paese fondato sul calcolo intelligente”, indicando l’infrastruttura come priorità strategica per i prossimi decenni. Il centro, realizzato dal Centro nazionale di computazione ad alte prestazioni (Nchc), utilizza centinaia di chip H200 e sistemi Gb200 NVL72, con una capacità attuale di 2,2 megawatt e un’espansione prevista a 13,4 megawatt entro il 2028. Il governo sta inoltre costruendo un secondo sito a Tainan che raggiungerà 120 megawatt entro il 2029, scelto per la prossimità ai punti di approdo dei principali cavi sottomarini. Secondo l’Nchc, il Nano 4 sosterrà ricerca e industria in settori come addestramento di modelli generativi, climatologia, scienze della vita, R&S dei semiconduttori e manifattura avanzata. Il ministro Wu Cheng-wen ha annunciato collaborazioni con Ntt e Chunghwa Telecom per reti ottiche e wireless di nuova generazione, puntando su minori consumi, latenza ridotta e maggiore velocità di trasferimento. Taiwan considera Giappone e Stati Uniti partner chiave nella costruzione di una capacità di “sovranità digitale”, tema sempre più centrale nelle strategie di sicurezza di molte economie.