Inaurato il Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l'Ucraina
Inaugurato stamattina all'Aja il Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l'Ucraina (Icpa). Durante la conferenza stampa d'inaugurazione il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders ha sottolineato come questo impegno di Eurojust, l'unità di cooperazione giudiziaria dell'Ue, sia il modo per l'Unione europea di ribadire il proprio impegno a garantire la piena responsabilità per i crimini internazionali commessi durante la guerra della Russia contro l'Ucraina, compreso il crimine di aggressione. Il centro farà parte dell'attuale struttura di supporto alla Squadra Investigativa Congiunta, creata nel marzo dello scorso anno su iniziativa di Polonia, Ucraina e Lituania, con il sostegno dell'Ue. Al team investigativo hanno poi aderito anche Estonia, Lettonia e Slovacchia, Romania, nonché l'Ufficio del Procuratore presso la Corte penale internazionale (Cpi). Oltre al commissario ed al procuratore generale dell'Ucraina Andriy Kostin, all'evento hanno partecipato Ladislav Hamran, presidente di Eurojust, Karim A.A. Khan Kc, procuratore della Corte penale internazionale e Kenneth A. Polite, assistente del procuratore generale degli Stati Uniti.
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