Indagine EPPO in Polonia su presunto abuso di potere in progetto UE: perquisizioni in corso

Ott 9, 2025 - 13:26
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Indagine EPPO in Polonia su presunto abuso di potere in progetto UE: perquisizioni in corso

Su richiesta della Procura europea, l’Ufficio centrale anticorruzione polacco ha effettuato perquisizioni nell’ambito di un’indagine su un sospetto abuso di potere e appropriazione indebita di fondi europei. L’inchiesta riguarda funzionari pubblici che, tra ottobre e novembre 2024, avrebbero manipolato una gara d’appalto legata a un progetto cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, per un importo di circa un milione di euro. Secondo le accuse, informazioni riservate sul budget sono state condivise con un’agenzia locale, che avrebbe così presentato offerte corrispondenti ai fondi disponibili, assicurandosi indebitamente il contratto per l’organizzazione di corsi e workshop. Questo comportamento avrebbe compromesso l’integrità della gara e danneggiato l’interesse pubblico. L’indagine è partita da una segnalazione dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode, trasmessa alla Procura europea, che coordina le azioni legali nei casi di frode contro il bilancio dell’Unione europea. In Polonia, chi denuncia spontaneamente reati di questo tipo può evitare sanzioni secondo il codice penale locale. Tutti gli indagati sono considerati innocenti fino a prova contraria.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.