La Corte di giustizia UE condanna la Grecia per mancata chiusura della discarica di Zante: multe salate per inadempimento

Ott 9, 2025 - 13:26
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La Corte di giustizia UE condanna la Grecia per mancata chiusura della discarica di Zante: multe salate per inadempimento

La Corte di giustizia dell’Unione europea, ha emesso oggi una sentenza storica,  condannando la Grecia a pagare una multa per non aver dato esecuzione a una sentenza del 2014, relativa alla gestione dei rifiuti nel parco nazionale marino di Zante. Nel 2014 la Corte aveva stabilito che la Grecia non aveva rispettato due direttive europee, in quanto non aveva chiuso una discarica che metteva a rischio l’ambiente e la salute pubblica, in particolare l’habitat della tartaruga marina “Caretta Caretta”. Nonostante numerosi solleciti e scambi di comunicazioni tra la Commissione europea e Atene dal 2014 al 2023, la discarica è rimasta attiva fino alla fine del 2017 e non è stato adottato un piano di riassetto conforme alle normative europee. Per questo motivo, la Corte ha stabilito che la Grecia dovrà pagare una sanzione pecuniaria di 12.500 euro al giorno di ritardo a partire dalla sentenza odierna, oltre a una somma forfettaria di 5,5 milioni di euro. La multa è motivata dalla gravità dell’infrazione, che comporta rischi significativi per l’ambiente e la salute, dalla lunga durata del mancato rispetto della sentenza e dalla capacità finanziaria del Paese. La sentenza ribadisce il ruolo fondamentale della Corte di giustizia UE nel garantire che tutti gli Stati membri rispettino le leggi comunitarie, soprattutto in ambiti delicati come la tutela ambientale. 

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.