Istat, a luglio vendite salgono dello 0,4%

Sep 7, 2023 - 16:58
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Istat, a luglio vendite salgono dello 0,4%

Secondo i dati Istat resi noti oggi, a luglio le vendite in valore al dettaglio salgono dello 0,4% rispetto a giugno e del 2,7% su base annua. “Il rialzo è solo un miraggio dovuto all’inflazione” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Gli italiani continuano a spendere di più per avere di meno. Se, infatti, si scorpora l’inflazione, le vendite in volume scendono sia su giugno 2023, -0,2%, che su luglio 2022, -4,5%. Per quanto riguarda quelle alimentari, il divario su base annua tra vendite in valore (+5,6%) e in volume (-4,7%), pari a 10,3 punti percentuali, è un precipizio. Una cura dimagrante forzata, con le famiglie costrette, per poter arrivare alla fine del mese, a tirare la cinghia e a mangiare di meno rispetto allo scorso anno” prosegue Dona.

“Urge un intervento del Governo per combattere l’inflazione, con un taglio delle accise dei carburanti e il ripristino degli sconti sulle bollette di luce e gas, sia delle famiglie che delle imprese, per evitare una ricaduta esponenziale sui prezzi finali dei prodotti” conclude Dona.

Secondo lo studio dell’associazione, se si traduce in euro il calo dei volumi consumati su luglio 2022, le spese alimentari per una famiglia media scendono su base annua di 265 euro a prezzi del 2021, quelle non alimentari di 692 euro, per un totale di 957 euro. Una coppia con 2 figli acquista 361 euro in meno di cibo e 954 euro di beni non alimentari, per una cifra complessiva di 1315 euro” conclude Dona.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv