La diplomazia vaticana al lavoro per la pace

Giu 30, 2023 - 15:37
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La diplomazia vaticana al lavoro per la pace

La diplomazia vaticana resta impegnata con tutte le energie per cercare di aprire uno spiraglio al dialogo tra le parti in lotta in Ucraina. In una nota, la Santa Sede sottolinea che, dopo la visita del cardinal Zuppi a Mosca il Papa deciderà “ulteriori passi da compiere, sia a livello umanitario che nella ricerca di percorsi per la pace”. “La tragica realtà di questa guerra che sembra non avere fine esige da parte di tutti uno sforzo creativo comune per immaginare e tracciare percorsi di pace”, ha detto il papa incontrando una delegazione religiosa del Patriarcarcato di Costantinopoli. Il Vaticano ha giudicato comumque “fruttuosa” la trasferta di Zuppi mentre da parte sua il consigliere presidenziale russo per la politica estera Yuri Ushakov ha espresso apprezzamento per “la posizione imparziale” della Santa Sede. “Il cardinale ed io ci siamo nuovamente incontrati oggi per riassumere i risultati della nostra permanenza a Mosca, tenendo conto, in particolare, che l’inviato del papa è stato ricevuto ieri dal patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Rus', ed ha anche incontrato Maria Lvovo-Belova, Commissario per i diritti dei bambini. Entrambi questi contatti sono stati molto utili”, ha dichiarato Ushakov a Interfax.

Purtroppo, va comunque sottolineato che Ushakov e Zuppi non hanno raggiunto accordi specifici durante l'incontro. Nel faccia a faccia con Lvova-Belova, sono state invece discusse questioni specifiche, relative all’assistenza umanitaria, nonché questioni di interazione con il Vaticano attraverso il Patriarca di Mosca. “Oggi abbiamo concordato che il cardinale riferisca personalmente a papa Francesco le sue impressioni sui negoziati di Mosca, e se seguiranno ulteriori proposte, allora saremo pronti a discuterne. Abbiamo cioè concordato di rimanere in contatto, e Zuppi ha detto chiaramente che avrebbe continuato la sua missione per conto di Papa Francesco”, ha detto Ushakov, aggiungendo che non sono state fissate date specifiche per ulteriori contatti. “Riferiremo anche alla nostra leadership sulle trattative avvenute. Come rappresentante speciale del papa, Zuppi tornerà a Roma, incontrerà personalmente il pontefice e riferirà, e poi vedremo cosa si può fare, quanto ulteriormente possiamo coordinare in una certa misura il lavoro congiunto sul binario umanitario”, ha affermato Ushakov.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv