A Garlenda da tutto il mondo per festeggiare la Fiat 500
Un’icona che non stanca mai. La 500 storica (1957-1977) è ormai considerata un’icona del made in Italy. La troviamo in libri, fiction televisive, pubblicità, cinema (persino in una mega-produzione come l’ultimo capitolo di “Mission: Impossible”). La ritroviamo nelle case degli Italiani e degli appassionati stranieri, che l’hanno sempre posseduta oppure che l’hanno comprata-ricomprata in tempi recenti sotto l’irresistibile impulso che la piccola utilitaria riesce a generare sia in chi vivrebbe di pane&motori sia in chi non distingue un carburatore da un tostapane.
Un’organizzazione collaudata. Dietro le quinte dell’evento c’è il Fiat 500 Club Italia, supportato come sempre da Comune e Pro Loco di Garlenda e da numerosi altri enti ed associazioni del territorio, senza dimenticare gli sponsor (Axel Gerstl, Allianz, Banca di Caraglio). Un Club che è stato fondato subito dopo il primo, ormai leggendario raduno del 1984 (al quale partecipò l’ing. Dante Giacosa, il progettista della 500) e che da allora è cresciuto fino a raggiungere i 22.000 iscritti e porta avanti con orgoglio tutti i messaggi positivi legati alla storica bicilindrica, in primis l’impegno in campo solidale al fianco di Unicef, della Band degli Orsi dell’Ospedale Gaslini ed altre importanti realtà benefiche.
Un’atmosfera imperdibile. Ciò che colpisce chi partecipa al Meeting di Garlenda per la prima volta è proprio il clima di festa e il piacere di essere lì, insieme a migliaia di altri appassionati. Spiega il presidente del Fiat 500 Club Italia, Maurizio Giraldi: «È uno di quegli avvenimenti che si aspetta tutto l’anno, spesso ci si trova a pensare all’organizzazione del viaggio, agli amici con cui parteciparvi, alle cose da portare, alla pianificazione del tragitto (strade, soste, inconvenienti meccanici…). C’è l’emozione dell’attesa, il crescere della voglia di esserci, di immergersi nel mondo della 500 nel luogo di origine del Club, che con la 500 è ormai identificato. Un’attesa che sarà ripagata, perché la 500 ed i cinquecentisti sapranno regalarci emozioni e torneremo a casa con in mente già la voglia di partecipare alla prossima edizione». Questo spirito ricorda uno dei fondamenti dell’associazione, che è sì dedicata ad un’auto, ma mette al centro dell’attenzione la soddisfazione dei propri soci.
Un ricco programma. Si parte con l’ormai consolidato prologo del giovedì, con l’AperiMeeting all’IperCoop “Le Serre” di Albenga e poi la serata cinema con “Lupin III: The First”, film che introduce il tema dell’edizione, ovvero “500 Comics”. I Comuni di Albenga, Borghetto Santo Spirito, Alto (CN) e Pietra Ligure saranno invece le mete dei giri turistici con degustazioni ed intrattenimenti che si svolgeranno venerdì, sabato e domenica. Oltre naturalmente alla stessa Garlenda, che sarà possibile esplorare anche a piedi o in e-bike. La Campania sarà la Regione d’Onore 2023 e ci saranno momenti a lei dedicati, con il coinvolgimento diretto degli equipaggi campani, protagonisti anche dello spettacolo del sabato sera. Grande attenzione sarà data anche ai partecipanti stranieri, attesi come sempre numerosi da tutta Europa e anche dagli altri continenti. I chilometri infatti non spaventano i cinquecentisti, pronti a mettere alla prova se stessi e le loro vetturette o, se impossibilitati a portarle, certi che comunque riusciranno a godersi l’evento grazie al supporto dei locali.
Cinquini disegnati. Lupin III, il ladro gentiluomo di tanti fumetti e cartoni, è forse il più celebre cinquecentista disegnato, ma la mostra al Museo della 500 “Dante Giacosa” e il libro che gli equipaggi riceveranno come omaggio nella ricca welcome bag mostreranno numerosi altri esempi di cinquini rappresentati su carta o sullo schermo. Libro che contiene anche il prezioso contributo di Andrea Dentuto, l’esperto italiano di Lupin III, che sarà presente per tutta la manifestazione. E chissà che ad un certo punto non ci si metta ad evocare i mitici inseguimenti tra Lupin e compagni e l’avversario di sempre, l’Ispettore Zenigata?
Insomma, un lungo weekend in cui sarà facile divertirsi anche per il pubblico che vorrà venire ad ammirare le vetture – coloratissime e personalizzate oppure originali e curatissime, degne delle certificazioni ASI – gustare i piatti degli stand enogastronomici e farsi contagiare dal clima gioioso che si respirerà in quel di Garlenda.
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