La Lettonia ha inviato in Ucraina un totale di 271 auto confiscate a guidatori ubriachi

Dic 26, 2023 - 05:39
Dic 25, 2023 - 15:49
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La Lettonia ha inviato in Ucraina un totale di 271 auto confiscate a guidatori ubriachi

La Lettonia ha inviato in Ucraina un totale di 271 auto confiscate a guidatori ubriachi. Il valore complessivo delle auto sequestrate è stimato in quasi un milione di euro. Queste auto vengono consegnate in Ucraina da un convoglio Twitter guidato da Reinis Poznyak. Il 16 febbraio di quest’anno, il Seimas della Lettonia ha adottato all’unanimità le modifiche alla legge sul sostegno alla popolazione civile dell’Ucraina, che consentono il trasferimento gratuito dei veicoli confiscati allo Stato alla proprietà del governo ucraino – come sostegno all’Ucraina società. Si è così trovata l’opportunità di trasferire in Ucraina i veicoli confiscati in Lettonia ai conducenti che guidavano in stato di ebbrezza. Dall’entrata in vigore delle suddette modifiche alla legge, quest’anno il governo ha preso diverse decisioni riguardanti il ​​trasferimento dei veicoli confiscati in Ucraina. Secondo l’Agenzia delle Entrate, quest’anno 271 auto dalla Lettonia sono state trasferite in Ucraina utilizzando un convoglio Twitter per un importo preliminare totale di 903.453 euro. Ora si stanno preparando i documenti all’esame del governo per il trasferimento di altre 34 auto all’Ucraina, il cui costo è stimato a 161.880 euro. Il convoglio Twitter di Reinis Pozniak ha iniziato a lavorare nel febbraio 2022. Durante l’esistenza del progetto, più di 1.100 auto diverse sono state inviate in Ucraina dalla Lettonia per un valore totale di circa 2 milioni di euro, che sono state inviate lì ogni settimana. Nel giugno di quest’anno il Parlamento europeo ha assegnato a Reinis Poznjaks, detentore del titolo di “Uomo d’Europa in Lettonia”, il Premio del Cittadino Europeo

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv