La vicepremier britannica Rayner ammette di non aver pagato l’imposta di bollo sulla seconda casa

La vicepremier britannica, Angela Rayner, ha ammesso di non aver pagato l’imposta di bollo corretta sull’acquisto della sua seconda casa e ha deciso di autodenunciarsi al consigliere indipendente per gli standard ministeriali. La rivelazione arriva dopo un’inchiesta del quotidiano “The Telegraph”, secondo cui Rayner avrebbe evitato 40 mila sterline di tasse rimuovendo il suo nome dagli atti di una proprietà nella zona di Manchester, mentre acquistava un appartamento a Hove.

In una lunga dichiarazione, Rayner ha parlato di una “situazione abitativa complessa” dopo il divorzio per garantire stabilità al figlio disabile, unico beneficiario. La vicepremier ha spiegato di essersi basata su un parere legale iniziale che indicava l’aliquota standard, ma successivamente altri esperti hanno chiarito che erano dovute più tasse. “Pensavo di aver fatto tutto correttamente… sono devastata perché ho sempre rispettato le regole” ha detto Rayner in un’intervista all’emittente televisiva “Sky News”. Rayner ha inoltre chiesto al tribunale di revocare la riservatezza sul caso per garantire “piena trasparenza pubblica”.