L’ente petrolifero libico Noc annuncia il lancio di gare d’appalto dopo 17 anni

Il presidente ad interim della National Oil Corporation (Noc, l’ente petrolifero statale della Libia), Masoud Suleiman, ha annunciato ufficialmente l’apertura di gare d’appalto nel settore energetico libico dopo uno stop di 17 anni. Durante una cerimonia, Suleiman ha invitato tutte le compagnie internazionali a partecipare alla prima tornata di gare d’appalto e di esplorazione in varie zone della Libia, di cui gran parte ancora inesplorate. Da parte sua, il ministro del Petrolio e del Gas del Governo di unità nazionale libico (Gun, con sede a Tripoli), Khalifa Rajab Abdul Sadiq, è intervenuto alla cerimonia di lancio osservando: “La Libia si trova in un momento critico e riflette il nostro impegno nel piano di sviluppo del settore energetico libico e nel ritorno come attore principale nei mercati energetici globali”. Questa tornata di gare “rappresenta un’opportunità senza precedenti per le compagnie internazionali”, ha sottolineato Abdul Sadiq, aggiungendo che “la questione non si fermerà solo alle gare d’appalto e all’esplorazione nel campo del petrolio, ma includerà anche il gas naturale”. Secondo il ministro del Gun, lo sviluppo del settore del gas libico è diventato una “necessità” alla luce dell’esistenza di progetti strategici come il gasdotto GreenStream, che trasporta il gas libico in Italia. Il 18 gennaio scorso, in occasione del Libya Energy & Economic Summit a Tripoli, il ministro libico Abdul Sadiq aveva annunciato che la Libia è pronta a consolidare il suo ruolo centrale nel settore energetico globale. “Grazie alle immense riserve e alla posizione geografica strategica, la Libia è in grado di svolgere un ruolo cruciale nel settore”, aveva dichiarato Abdul Sadiq. Durante il suo intervento al forum energetico, il ministro aveva già annunciato l’apertura di nuove aree per gare di appalto e opportunità di collaborazione con compagnie internazionali, invitando gli investitori a cogliere le potenzialità del mercato libico.