L'UE impone dazi sulle auto elettriche cinesi: rischio di rappresaglie commerciali da Pechino

Ott 30, 2024 - 13:13
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L'UE impone dazi sulle auto elettriche cinesi: rischio di rappresaglie commerciali da Pechino

L'Unione Europea ha deciso di imporre dazi sulle auto elettriche cinesi, decisione che arriva dopo settimane di attese e negoziati, nonostante le divisioni tra i ventisette Stati membri. I nuovi dazi variano dal 7,8% per le Tesla prodotte a Shanghai al 17% per i veicoli di Byd, prevedendo una tassa all’importazione del 18,8% per le macchine di Geely sino al 35,3% per la produzione di Saic. Con l'aggiunta del dazio del 10% già esistente, il totale può arrivare fino al 45%. I provvedimenti entreranno in vigore domani per tutelare l'industria europea sempre più minacciata dal dumping cinese. La reazione di Pechino non si è fatta attendere, con il rischio di rappresaglie commerciali già in atto, colpendo i produttori di cognac e brandy francesi e mettendo a repentaglio il settore agroalimentare europeo. La situazione preoccupa particolarmente la Germania, la cui industria automobilistica è già in crisi e teme ulteriori conseguenze da eventuali misure cinesi contro i veicoli europei. La presidente dell'Associazione tedesca dell'industria automobilistica, Hildegard Mueller, ha definito i dazi un passo indietro per il libero commercio, con la pressione del governo tedesco destinata a influenzare la Commissione UE. 

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.