Mai così basso negli ultimi decenni il numero di transiti di navi nel canale di Suez

Lo scorso febbraio nel canale di Suez sono transitate 864 navi. Un numero così basso di transiti non si registrava da decenni, almeno a partire dal 1990, anno prima del quale Informare non dispone di una serie ininterrotta dei dati di transiti navali mensili nel canale egiziano. Se la variazione percentuale di diminuzione del traffico segnata a febbraio 2025 è meno accentuata rispetto ai mesi precedenti, essendo pari al -22,9% sullo stesso mese del 2024, ciò è dovuto principalmente al forte calo mensile del -42,8% totalizzato a febbraio dello scorso anno quando il traffico marittimo nella regione del Mar Rosso si era fortemente ridotto a causa degli attacchi alle navi in transito attuati dai ribelli Houthi a partire da fine 2023.
La riduzione dei transiti registrata a febbraio 2025, oltre che ad essere dovuta all'impatto della crisi ancora in atto nel Mar Rosso e nella regione mediorientale, è effetto anche delle festività in Cina per il capodanno che quest'anno hanno fermato le attività produttive e commerciali nella nazione per quasi tutta la prima metà del mese nonché da un febbraio 2025 con un giorno in meno rispetto al corrispondente mese del 2024.
Se lo scorso febbraio i 315 transiti di navi cisterna nel canale di Suez hanno registrato una flessione relativamente contenuta del -16,0%, il traffico delle altre tipologie di navi - pari ad appena 549 unità - ha invece accusato un'ulteriore marcata diminuzione del -26,3%.
A febbraio scorso il tonnellaggio netto SCNT totale delle navi transitate è ammontato a 33,8 milioni di tonnellate (-26,0%) e i diritti di transito pagati dalle navi si sono attestati a 13,1 miliardi di sterline egiziane (259 milioni di dollari), in crescita del +23,6% sul febbraio 2024.
Dati non ufficiali relativi a marzo 2025 indicano per il mese un traffico complessivo nel canale di Suez pari a circa 1.070 navi, con una diminuzione del -4% rispetto a 1.115 navi transitate a marzo 2024.
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