Malta tra Paesi Ue con il più alto tasso di donne detenute

Giu 12, 2024 - 01:05
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Malta tra Paesi Ue con il più alto tasso di donne detenute

Secondo il rapporto annuale pubblicato dal Consiglio d’Europa, Malta è tra i paesi europei con i più alti tassi di donne prigioniere nel continente, con poco meno di una prigioniera su dieci. Questo è quasi il doppio della media europea di cinque, ma dietro altri piccoli paesi europei come Andorra, Islanda e Cipro. Il rapporto rileva che poco più di un milione di persone sono attualmente detenute nelle carceri europee. Il tasso di incarcerazione a Malta è in linea con la maggior parte degli altri paesi europei, con 107 detenuti ogni 100 mila residenti, per un totale di circa 581 prigionieri. I detenuti maltesi hanno un’età media di 38 anni. La metà dei detenuti di Malta sono cittadini stranieri, secondo il rapporto, quasi il doppio della media europea del 27%. La stragrande maggioranza dei detenuti stranieri, poco più dell’80%, sono cittadini non UE. Il rapporto fa luce sulla questione dei ritardi processi giudiziari a Malta. Più di un terzo di tutti i detenuti a Malta, il 39%, è ancora in attesa di una condanna finale e sono incarcerati in custodia cautelare. I detenuti servono in media quasi 11 mesi a Malta, sempre in linea con la media europea. Proprio come la maggior parte degli altri paesi europei, le accuse di droga sono la ragione più comune per cui le persone a Malta possono trovarsi dietro le sbarre, secondo lo studio. Un quarto di tutti i detenuti a Malta sono stati incarcerati a causa di reati legati alla droga, con un ulteriore 16% per omicidio o tentato omicidio. Il furto è molto meno comune, con solo il 5% di tutti i prigionieri che risponde alle accuse di furto. Il rapporto rileva anche che le prigioni di Malta sono generalmente ben attrezzati, con un membro del personale per ogni 1,2 detenuti.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv