Maturità, tutti sotto pressione, dieci strategie per affrontare bene studio ed esami

Giu 18, 2025 - 06:48
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Maturità, tutti sotto pressione, dieci strategie per affrontare bene studio ed esami

Sotto pressione: è inevitabile in questo periodo di esami, terza media, maturità o universitari che siano. Da un lato il desiderio di chiudere i libri e partire per le vacanze, dall’altro il bisogno di più tempo per ripassare. Anche i più preparati conoscono bene quella sensazione scomoda: paura del vuoto di memoria, dell’ansia da prestazione, del blackout improvviso. In 10 punti per supportare mente e corpo nel periodo degli esami, ecco le strategie giuste per affrontare gli esami con energia e serenità 1. Prepara il terreno con un sonno di qualità Riposare in modo adeguato è il primo passo per sostenere concentrazione, memoria e stabilità emotiva. Chiudere i libri almeno un’ora prima di cena e dedicarsi ad attività rilassanti o sociali (come una passeggiata, una chiacchierata o un film leggero) favorisce l’addormentamento e migliora la qualità del riposo. 2. Alimentati in modo intelligente Mangia in modo equilibrato, evitando cibi troppo elaborati e ricchi di zuccheri semplici. Prediligi frutta secca, cereali integrali, legumi, pesce azzurro e verdure di stagione. Non dimenticare di bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno per mantenere il cervello ben ossigenato. 3. Respira consapevolmente Quando l’ansia bussa alla porta, la respirazione è la chiave. Tecniche semplici di respirazione diaframmatica, esercizi di mindfulness o 10 minuti di yoga possono ridurre la tensione e favorire la concentrazione. È utile farne un’abitudine quotidiana. 4. Allenati a riconoscere i tuoi limiti Nessuno è perfetto. Accettare i propri punti deboli e imparare a gestirli senza giudizio può trasformarli in nuove competenze. Analizzare con onestà ciò che si fatica a ricordare o comprendere aiuta a focalizzare meglio gli sforzi. 5. Semplifica e visualizza Schemi, mappe concettuali e riassunti grafici permettono di strutturare meglio le informazioni e creare connessioni più durature. Il cervello memorizza meglio se i concetti sono legati a immagini o strutture visive. 6. Alterna studio e confronto Studiare in gruppo, simulare l’esame parlando ad alta voce o spiegare un argomento ad altri sono esercizi potenti per rafforzare la memoria e scoprire lacune. Inoltre, condividere l’esperienza con altri studenti alleggerisce la pressione. 7. Muoviti ogni giorno Anche solo 20 minuti di camminata veloce, stretching o danza possono avere un impatto positivo sull’umore e sulla lucidità. L’attività fisica riduce il cortisolo (ormone dello stress), migliora il sonno e potenzia le funzioni cognitive. 8. Parla, non trattenere tutto L’ansia non va ignorata: va ascoltata e condivisa. Parlare con genitori, amici o insegnanti aiuta a normalizzare la tensione e spesso permette di vedere soluzioni dove prima c’erano solo ostacoli. 9. Prenditi momenti di leggerezza Studiare senza pause è controproducente. Piccole pause con attività piacevoli (musica, arte, natura, risate) ricaricano la mente e migliorano la produttività. Il cervello ha bisogno di stimoli positivi per performare al meglio. 10. Sostieniti con l’aiuto della natura In alcuni momenti può essere utile ricorrere a integratori naturali, piante officinali efficaci per rilassare il sistema nervoso e stimolare energia e concentrazione, sempre nel rispetto della propria salute e dei dosaggi consigliati. Per aiutare tutti gli studenti a vivere questo momento con maggiore lucidità e serenità, Naturasalus, start up innovativa incentrata nella ricerca e nella formulazione di prodotti naturali, ha stilato anche una guida sui fitoterapici più adatti per ritrovare calma e stabilità emotiva e sostanza naturali per riattivare energia e concentrazione.

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv