Il professore di tedesco di Marigliano, salito agli onori delle cronache nei giorni scorsi per aver pubblicato su Facebook un post shock in cui augurava la morte alla figlia della premier Giorgia Meloni, ha tentato di togliersi la vita. L’uomo, 65 anni, ha ingerito un mix di psicofarmaci nel pomeriggio di ieri, sopraffatto dal rimorso e dalle polemiche. A salvarlo è stata la dirigente scolastica del suo istituto, che ha ricevuto una telefonata dallo stesso docente in cui esprimeva l’intenzione di farla finita. Immediato l’intervento dei carabinieri e dei sanitari del 118, che lo hanno trovato nella sua abitazione ad Addeo. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Nola, è stato ricoverato in codice rosso ma non sarebbe in pericolo di vita.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.