Nuove minacce di morte a Bassetti: l’infettivologo torna nel mirino dei No-Vax
L’infettivologo genovese Matteo Bassetti ha denunciato alla Digos di aver ricevuto via mail nuove minacce di morte, firmate da un gruppo che si definisce “nazifascista di destra”. Il messaggio conteneva insulti e intimidazioni legate alle sue posizioni a favore dei vaccini. L’episodio riporta l’attenzione sulla campagna d’odio di cui Bassetti è stato più volte bersaglio durante e dopo la pandemia: dal numero di telefono diffuso su Telegram agli inseguimenti di No-Vax, fino a un’aggressione in strada a Genova. L’avvocata del medico ha fatto sapere che, in caso di ulteriori episodi, sarà valutato un esposto in procura. Le minacce arrivano a pochi giorni dalle polemiche per la nomina di due professionisti noti per le loro posizioni critiche sui vaccini nel Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni del Ministero della Salute, poi sciolto dal ministro Orazio Schillaci dopo le proteste di scienziati, tra cui Bassetti stesso e una petizione che ha raccolto 35mila firme. Secondo l’infettivologo, il ritorno di simili intimidazioni dimostra quanto il tema delle vaccinazioni resti divisivo e come i medici che ne sostengono l’importanza vengano ancora presi di mira da campagne di odio con radici politiche, culturali e sociali profonde.
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