Ramadan, Comunità di Sant’Egidio e le comunità islamiche di Milano pregano insieme

Apr 7, 2024 - 08:25
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Ramadan, Comunità di Sant’Egidio e le comunità islamiche di Milano pregano insieme

In occasione del mese sacro del Ramadan, la Comunità di Sant’Egidio e le diverse comunità islamiche di Milano si ritroveranno insieme oggi alle 19.30 presso la chiesa di San Bernardino, in via Lanzone 13, per pregare gli uni accanto agli altri e mangiare insieme, festeggiando l’Iftar, la rottura quotidiana del digiuno. “In questo tempo difficile e violento, segnato dalla guerra, dalle morti ingiuste nel Mediterraneo e da muri anche nella città, cristiani di tutte le confessioni, musulmani sunniti e sciiti e tutti i credenti condividono la necessità della preghiera comune per la pace, in uno spirito di fraternità universale – si legge in una nota -. L’incontro è un’occasione per vivere un senso di comunione e condivisione, ribadendo l’impegno di uomini e donne delle diverse fedi per costruire città pacificate e solidali, cercando nel profondo della propria tradizione religiosa – tesa al raggiungimento della pace – quelle energie buone che possono unire genti diverse, riconciliare chi è distante, curare le ferite di società fragili e frammentate”. Dal 2007 a Milano Sant’Egidio vive questo momento di amicizia e spiritualità con molti musulmani durante il mese di Ramadan. Dice la Comunità: “Ci uniamo agli auguri che il Dicastero Vaticano per il Dialogo Interreligioso ha rivolto per l’inizio del Ramadan agli amici musulmani: uniamoci per spegnere il fuoco dell’odio, della violenza e della guerra, e accendiamo invece la dolce candela della pace, attingendo alle risorse per la pace che sono presenti nelle nostre ricche tradizioni umane e religiose”. Parteciperanno all’iniziativa anche diversi rifugiati, giunti in Italia con il programma dei corridoi umanitari di Sant’Egidio dai campi di prigionia della Libia, dalla Siria, dall’Afghanistan, dal Corno d’Africa e dal campo profughi di Lesbo, o frequentanti le Scuole di lingua e cultura italiana della Comunità: “Persone di fedi diverse invitano insieme a pregare per la pace nel mondo, implementare i corridoi umanitari, a soccorrere chi attraversa il Mediterraneo e ad aprirsi all’accoglienza di quanti cercano qui un futuro migliore”

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv