Regno Unito: Lammy al centro delle polemiche per il caso del secondo detenuto rilasciato per errore

Il ministro della Giustizia britannico, David Lammy, è finito al centro delle polemiche dopo la scarcerazione per errore del detenuto algerino Brahim Kaddour-Cherif, condannato per reati sessuali e rilasciato il 29 ottobre dal carcere di HMP Wandsworth, nel sud di Londra. Diversi ministri lo hanno accusato di “vigliaccheria” e “incompetenza”, criticandolo per essersi rifiutato di confermare la notizia durante il question time alla Camera dei Comuni e per aver ignorato l’appello del presidente della Camera, Lindsay Hoyle, che gli aveva chiesto di tornare in Parlamento a chiarire l’accaduto. Un ministro di gabinetto, ripreso dal quotidiano “The Times”, ha definito il comportamento di Lammy “vigliacco”, aggiungendo: “Avrebbe dovuto metterci la faccia e assumersi la responsabilità”. Un altro ha criticato il suo “scarso senso politico” e il tono “aggressivo” tenuto in aula, mentre un terzo ha parlato di profondo malcontento nel Partito laborista per la gestione del caso. Da parte sua, il primo ministro Keir Starmer ha difeso il suo vice, dichiarando che Lammy “ha esposto i fatti al meglio delle sue conoscenze”. Starmer si è detto “furioso e frustrato per questi errori”, definendoli “intollerabili”, e ha annunciato un’inchiesta indipendente per chiarire cosa non abbia funzionato. Ha aggiunto che il governo “sta già lavorando con i direttori delle carceri per impedire che simili episodi si ripetano”.