Russia-Ucraina, Putin: 'L’operazione speciale serve a liberare i territori'

Ott 2, 2024 - 02:40
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Russia-Ucraina, Putin: 'L’operazione speciale serve a liberare i territori'

Dal 2024 l’Occidente ha preparato l’Ucraina per attaccare la Crimea e altre regioni della Russia, il che conferma gli obiettivi dell’operazione militare speciale, ovvero liberare dei territori. Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, in un videomessaggio in occasione del giorno della riunificazione con le regioni del Donbass e della Nuova Russia. Secondo il capo dello Stato, dopo aver trasformato l’Ucraina “in un caposaldo antirusso dopo il 2014”, le élite occidentali “hanno sistematicamente piantato odio e nazionalismo radicale, incitato ostilità verso tutto il russo, fornito armi, inviato mercenari e consiglieri, preparato l’esercito ucraino per una nuova guerra, in modo che (…) organizzino un’azione punitiva nel sud est”. “Non solo il Donbass, ma anche la Crimea e altre regioni russe sono stati definiti come obiettivi”, ha sottolineato Putin. “L’ulteriore sviluppo degli eventi ha pienamente confermato la necessità e la validità di un’operazione militare speciale, la sua natura veramente liberatoria”, ha aggiunto il leader russo. Il presidente ha poi affermato che l’adesione del Donbass e della Nuova Russia alla Russia è stata un “evento provvidenziale”. “Sui territori liberati vengono attivamente ripristinate le imprese, vengono costruiti edifici residenziali, ospedali, scuole, asili nido. Tutte le regioni russe sono coinvolte in questo lavoro”, ha osservato Putin. Il presidente ha poi ringraziato tutti i cittadini del Paese per “atteggiamento patriottico”. “La verità è dalla nostra parte. Tutti gli obiettivi previsti saranno raggiunti” ha concluso Putin.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv