Takaichi annuncia aumento ulteriore della spesa militare
La neopremier giapponese Sanae Takaichi ha annunciato oggi, nel suo primo discorso programmatico di fronte alla Dieta nipponica, che il Giappone porterà la spesa per la difesa a un livello pari al 2% del prodotto interno lordo già nell’anno fiscale in corso, che termina a marzo, in anticipo di due anni rispetto al piano iniziale che prevedeva di raggiungere l’obiettivo entro marzo 2028.
L’aumento avvicinerebbe il Giappone agli standard dei Paesi membri della Nato, che sotto la spinta degli Stati Uniti dovrebbero raggiungere la soglia del 2% del Pil nel 2025. Per l’anno fiscale in corso Tokyo aveva stanziato una spesa pari all’1,8% del Pil.
Nel suo intervento, la premier ha inoltre annunciato che entro il 2026 saranno aggiornati tre documenti fondamentali sulla sicurezza nazionale: la strategia di sicurezza, la strategia di difesa e il programma di potenziamento militare.
Takaichi, prima donna a guidare il governo giapponese, è stata eletta premier martedì dopo aver vinto le primarie del Partito liberaldemocratico e aver formato una nuova coalizione con il Partito dell’innovazione (Ishin no kai).
La leader conservatrice ha sottolineato che “l’ordine internazionale libero, aperto e stabile è oggi scosso da profondi cambiamenti negli equilibri di potere e da una crescente competizione geopolitica”, citando come principali preoccupazioni le attività militari di Cina, Corea del Nord e Russia.
Takaichi ha inoltre affermato che il Giappone rafforzerà la cooperazione con “nazioni affini che condividono valori fondamentali” e con i Paesi del Sud globale, puntando a consolidare i partenariati multilaterali con Stati uniti, Corea del Sud, Filippine, Australia e India.
Sul piano economico, la premier ha promesso una serie di misure per sostenere le famiglie a basso reddito e contrastare l’inflazione, tra cui l’aumento della detrazione di base fino a 1,6 milioni di yen (oltre 9mila euro), nuove esenzioni fiscali e l’abolizione della tassa temporanea sulla benzina. Ha inoltre annunciato aumenti salariali per il personale sanitario e assistenziale e un alleggerimento dei contributi sociali per le famiglie lavoratrici.
“Vogliamo aumentare i redditi, rafforzare la fiducia dei consumatori e la redditività delle imprese senza aumentare le imposte”, ha dichiarato, assicurando che il governo manterrà un ritmo di crescita del debito inferiore a quello dell’economia e la fiducia dei mercati finanziari.
Infine, Takaichi ha indicato tra le priorità lo sviluppo di fonti energetiche nazionali, tra cui il nucleare di nuova generazione e la fusione, e il sostegno a settori strategici come intelligenza artificiale, semiconduttori, biotecnologie, spazio e cybersicurezza.
Qual è la tua reazione a questa notizia?