Tangenti in Liguria: arrestati il Presidente Toti, Spinelli e Signorini. Possibile un filone "Esselunga” e il voto di scambio
Sarebbe stato un sistema che per anni ha gestito, tangenti e favoriin Liguria, dalla concessione per il Terminal Rinfuse al porto di Genova alle autorizzazioni per i nuovi supermercati Esselunga sino alla riconversione delle ex Colonie bergamasche di Celle Ligure. E' quello che sostengono i magistrati di Genova che stamane hanno avviato in collaborazione con la Guardia di Finanza una vasta operazione con perquisizioni e sequestri tra gli uffici della Regione a Genova, La Spezia e Sanremo, dove Toti si trovava per un evento previsto a Ventimiglia. Ci sarebbero, secondo la Procura della Repubblica, numerose persone iscritte sul registro degli indagati, nei confronti delle quali sono scattate diverse misure cautelari. Tra i principali inquisiti, assieme a Toti, anche l’ex numero uno dell’Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini e l’imprenditore Aldo Spinelli, oltre all’attuale capo di Gabinetto della Regione - ed ex sindaco di Porto Venere - Matteo Cozzani, che sono stati posti ai domiciliari per corruzione e sospetto voto di scambio, addebito mosso anche nei confronti del Presidente della regione
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