Tusk: una UE più potente contribuirebbe a rendere la Polonia "più forte".

Dic 12, 2023 - 13:41
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Tusk: una UE più potente contribuirebbe a rendere la Polonia "più forte".

Il primo ministro eletto polacco, Donald Tusk, nel suo discorso di politica generale poche ore prima di un voto di fiducia parlamentare, ha affermato oggi che un'Unione europea potente contribuirebbe a rendere la Polonia "più forte". "Siamo tanto più forti, tanto più sovrani, non solo quando la Polonia è più forte, ma anche quando l'Unione Europea è più forte", ha detto Tusk ai parlamentari, in un momento in cui il precedente governo populista ha avuto un rapporto conflittuale con Bruxelles. Intanto la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU), il tribunale internazionale incaricato di giudicare le violazioni della Convenzione europea dei diritti dell'uomo , ha condannato la Polonia per aver violato il diritto al rispetto della vita privata a causa dell'assenza di un quadro giuridico che fornisca "riconoscimento e protezione" alle coppie dello stesso sesso. La CEDU ha sottolineato che gli Stati firmatari della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo sono "obbligati a fornire un quadro giuridico che consenta alle persone dello stesso sesso di godere di un riconoscimento e di una protezione adeguati della loro relazione di coppia", attraverso il matrimonio o un'altra forma di unione. Prima di Polonia, Russia, Romania, Bulgaria e Ucraina sono state condannate per lo stesso motivo nel 2023.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.