Un docufilm ricorda la figura di Donat-Cattin, la presentazione venerdì all’Auditorium di Santa Caterina

Sep 23, 2024 - 16:52
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Un docufilm ricorda la figura di Donat-Cattin, la presentazione venerdì all’Auditorium di Santa Caterina

“Dalla memoria al futuro. I 30 anni della Fondazione Donat-Cattin”. È questo il titolo del docufilm che sarà presentato a Finale Ligure, venerdì 27 settembre, alle ore 21, all’Auditorium di Santa Caterina. L’opera, con la regia di Marco Aleotti e la partecipazione di Flavio Insinna, è un omaggio alla figura e all’impegno politico dello statista democristiano nato proprio a Finale il 26 giugno 1919 (sua madre, la contessa Maria Luisa Buraggi) e legatissimo alla città nella quale era solito trascorrere le vacanze estive, sino al momento della sua morte, avvenuta nel 1991. Dal 2007, Finale lo ricorda con una piazza a lui intitolata, inaugurata alla presenza dell’allora presidente del Senato ed ex segretario nazionale della Cisl, Franco Marini. Il docufilm rievoca la carriera e le battaglie politiche del leader della corrente della sinistra sociale della Democrazia Cristiana di “Forze Nuove”, antifascista e partigiano, giornalista, sindacalista della Cisl, deputato e poi senatore, più volte ministro (del Lavoro, della Salute, all’Industria) e vicesegretario nazionale del partito, ma anche della lunga attività culturale, di ricerca e di archivio della Fondazione a lui intitolata, voluta dalla moglie e dai figli nel 1992 per conservarne e proseguirne le idee e l’impegno. La Fondazione Donat-Cattin, che ha sede a Torino nel Polo del ‘900 ospitato negli antichi quartieri militari dei Savoia, negli oltre 30 anni di vita ha organizzato 245 eventi e tavole rotonde, 20 convegni di studio annuali, 123 presentazioni di volumi e poi mostre, spettacoli e concerti, oltre a pubblicare collane di libri dedicati, in particolare, alla storia del cattolicesimo italiano ed europeo. Molti i temi e gli argomenti che continuano a essere al centro delle attività della Fondazione: la politica interna ed estera, l’economia, la società e l’evoluzione dei suoi costumi e delle sue identità, l’ambiente e, soprattutto, il futuro delle giovani generazioni. La figura dello statista e la storia della Fondazione sono presentati, oltre che con il ricordo di Maria Pia Donat-Cattin (figlia di Carlo e attuale presidente), anche con alcune testimonianze inedite: quelle di Fausto Bertinotti, Pierferdinando Casini, Elsa Fornero e Fabrizio Palenzona. Accanto alla figura di Carlo Donat-Cattin, il documentario celebra anche quella del figlio Claudio: giornalista, già vicedirettore della Gazzetta del Popolo, de Il Giorno, di Rai Uno e ideatore di Porta a Porta, cui ha collaborato sino alla sua scomparsa (il 24 dicembre 2022) al fianco di Bruno Vespa che lo ricorda con commozione e affetto nel suo intervento. A lungo presidente della Fondazione, Claudio Donat-Cattin ne è stato l’animatore instancabile e l’interprete fedele dell’eredità culturale e politica del padre, convinto che essa non dovesse continuare vivere solo attraverso la conservazione del passato, ma offrendo ideali e orientamenti per il futuro. Venerdì sera, in occasione della proiezione del documentario, interverranno anche l’ex direttore ed oggi editorialista del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli, e Barbara Donat-Cattin, nipote di Carlo e figlia di Claudio, consigliera d’amministrazione della Fondazione. La serata sarà aperta con i saluti del sindaco di Finale Ligure, Angelo Berlangieri, mentre le conclusioni saranno affidate alla vicesindaca, Maura Firpo.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv