Valdis Dombrovskis sul numero delle imprese Ue in Russia
l vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis, in risposta ad una interrogazione presentata dall'eurodeputato tedesco del gruppo Renew, Moritz Koerner, ha riferito che, anche se il numero delle imprese Ue in Russia è calato dopo l'invasione su larga scala dell'Ucraina, non sono poche le aziende europee che continuano a fare affari in Russia. La Commissione, scrive, “stima che il commercio internazionale e la presenza di imprese straniere in Russia siano diminuiti in modo significativo. Incoraggia le imprese a valutare i rischi e saluta con favore le decisioni aziendali di lasciare il mercato russo, per evitare di essere usate come sostenitrici della macchina da guerra russa. Le informazioni relative alle società dell'Ue presenti in Russia sono disponibili al pubblico. Ad esempio, l'istituto ucraino offre il database più completo e frequentemente aggiornato, di oltre 3mila grandi società straniere". "Alle aziende - continua Dombrovskis - vengono assegnati degli status, in base alla loro decisione di lasciare la Russia o di restare, con status intermedi di 'leaving' e 'waiting'. L'Ue continua a fornire un forte sostegno politico, finanziario, umanitario e militare all'Ucraina contro la brutale guerra di aggressione della Russia". Su 3.462 imprese straniere censite in Russia, 276 sono uscite dal mercato, 1.215 stanno uscendo, 529 sono in attesa mentre ben 1.442 rimangono. Tra queste figurano multinazionali molto note, anche italiane.
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