A Imperia il raduno delle Vele d'epoca che hanno fatto la storia della nautica mondiale

Imperia veleggia di poppa verso il raduno delle Vele d’Epoca, evento di grande richiamo per gli appassionati di mare e della nautica. La manifestazione è in programma dal 6 al 10 settembre con gli scafi ormeggiati sulla Calata Anselmi. Se nella scorsa edizione le imbarcazioni presenti erano una quarantina  al momento gli scafi partecipanti superano i 50 e tendono ad arrivare a 60.

“Come sempre – spiega Biagio Parlatore, presidente di Assonautica – ci apprestiamo ad ospitare un evento di gran respiro grazie alla bellezza straordinaria dei legni centenari. Siamo pronti a vivere un’atmosfera di altri tempi con  vecchie barche cariche di storie e di miglia tradotte in legni pregiati e in ottoni tirati a lucido pronti a sfidarsi nel mare davanti a Imperia”.  Se, tra le migliaia di visitatori che solitamente affollano la banchina, ci sarà qualcuno che, invece di subire il fascino dell’eleganza di quegli scafi, perderà il suo tempo a contare il numero delle barche, scoprirà che i tempi delle oltre cento unità sono tramontati. “Ormai in nessun raduno del Mediterraneo dove quello di Imperia nel 1986 è stato il precursore – continua Parlatore – si arriva neppure ad avvicinarsi alle cento presenze”.  Tra i partecipanti spicca Barbara, celebra i primi 100 anni insieme a Imperia, e poi ci sono le novità di Corinthian(1914), Endrik (1912), Marga (17 metri del 1910), il ritorno di Tirrenia (1914). Lo scafo più vecchio ad essere iscritto al raduno è Windhover varato nel 1904, ma di cui non si conosce il progettista ma soltanto il cantiere inglese Hamble River che l’ha realizzato. E’ atteso a Imperia anche Pil­grim, l’ul­tra­cin­quan­ten­na­le im­bar­ca­zio­ne a due al­be­ri del­l’in­di­men­ti­ca­to Pip­po Dal­la Vec­chia, sto­ri­co pre­si­den­te del Rea­le Ya­cht Club Ca­not­tie­ri Sa­vo­ia di Na­po­li e per­so­nag­gio di ri­fe­ri­men­to del­la vela in­ter­na­zio­na­le. E’ in navigazione da mesi per partecipare ai prin­ci­pa­li ra­du­ni di vele d’e­po­ca del Mar Tir­re­no.