A Roma 60 nuovi autobus elettrici per il trasporto pubblico in periferia
Arrivano 60 nuovi autobus elettrici a Roma, saranno gestiti da Autoservizi Troiani e copriranno il servizio di Trasporto pubblico in periferia. I nuovi mezzi sono stati presentati oggi e alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, la presidente del IX Municipio, Titti Di Salvo e il presidente della commissione Mobilità di Roma Capitale, Giovanni Zannola. “Dopo l’immissione di nuovi autobus ibridi – ha sottolineato il sindaco -, adesso si vedono i primi 10 autobus, altri 10 arriveranno entro i primi di ottobre e altri 40 entro gennaio. Quindi avremo 60 autobus elettrici che circoleranno da gennaio sulle tratte periferiche. Ci piace che partiamo al contrario, queste sono vetture meno inquinanti – ha sottolineato Gualtieri -, quindi hanno un impatto molto significativo. Tutto questo renderà più sostenibile l’utilizzo del trasporto pubblico in aree della città in cui il trasporto pubblico non è comodo e costringono a un uso eccessivo dell’auto con l’inquinamento e i costi che questo comporta”. “È la prima volta che serviranno le periferie, adesso implementiamo con questo – ha chiarito l’assessore Patané -. Sono autobus di prima fascia, sono Mercedes con dotazioni innovative sia in termini di confortevolezza sia di sicurezza stradale. È un pezzo di un piano molto più ampio che riguarda lotto est e lotto ovest dove fra poco arriveranno gli autobus elettrici. Già nelle linee che sul lotto est sono state prese in carico adesso con i nuovi gestori e autobus, diciamo addio alle vecchie vetture per una situazione più efficiente, questo lo faremo anche con Atac”. Per la presidente del Municipio Di Salvo: “Siamo molto contenti di ospitare un evento importantissimo perché oggi si comunica che il trasporto pubblico in periferia verrà servito da nuovi autobus. Una città di prossimità deve esser collegata non solo in centro, ma anche in periferia. Ricordo che questo municipio viene chiamato città dell’auto perché solo pochi cittadini hanno la possibilità di avere vicino un mezzo pubblico su ferro. Quindi l’iniziativa sviluppata in questi ultimi tre anni lo leggo come un tentativo concreto di superare le definizione di città dell’auto per una città della prossimità”, ha concluso. I mezzi, ad alimentazione completamente elettrica, sono dei Mercedes-Benz eCitaro, sono muniti di tre porte, lunghi 12 metri a pianale ribassato e sono dotati di postazioni e rampa per accesso disabili e cabina autista. Le batterie di nuova generazione consentono un raggio di percorrenza di circa 300 chilometri. Il sistema di assistenza frontale permette il rilevamento di ostacoli a 3,7 metri di distanza; quello di assistenza alla svolta di seconda generazione consente il rilevamento di ostacoli laterali fino a 4 metri di distanza. Infine, le sospensioni intelligenti offrono stabilità e adattabilità al percorso attutendo i movimenti di rollio e beccheggio in curva e frenata. Oltre ai 10 eCitaro che saranno messi in servizio nel mese di settembre, è prevista l’immissione di ulteriori 10 bus elettrici entro il mese di ottobre e di ulteriori 40 unità entro gennaio 2025. Alla data del 16 settembre, l’Autoservizi Troiani ha attivato il 70 per cento del servizio assegnatogli con l’obiettivo di raggiungere il 100% dell’operatività entro il 22 ottobre 2024. Dopo aver messo in servizio nel 2023 118 bus ibridi da 12 metri e, nel 2024, altri 110 da 18 metri, Atac si prepara a mettere in servizio nel 2025 altri 41 bus ibridi da 12 metri e 110 bus elettrici. Nel 2026, arriveranno altri 301 bus elettrici che completeranno il piano complessivo 2023-2026 da 1057 nuove vetture. L’età media dell’intera flotta Atac scenderà a poco più di 5 anni, contro i 12 del 2018.
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