Arrestata una volontaria che aiutava i rifugiati ucraini
Un tribunale di Belgorod ha convalidato la custodia cautelare di Nadine Geisler (vero nome Nadezhda Rossinskaya), attivista dell'organizzazione di volontariato "Esercito delle bellezze". Era stata arrestata ieri su un treno dal Fsb, i servizi segreti eredi del Kgb. Le viene contestato il reato di “istigazione a svolgere attività contro la sicurezza dello Stato” in relazione a un post Instagram di agosto 2023 sulla raccolta di aiuti umanitari per le forze armate dell'Ucraina. Geisler nega che l'account in questione le appartenga. Sono stati inoltre fermati, interrogati e poi rilasciati la madre, la sorella e il fratello della donna. Ne dà notizia MediaZona, testata indipendente in lingua russa con base iin Lituania, fondata da due componenti del gruppo musicale Pussy Riot.
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