Costituito il Comitato Nazionale per le celebrazioni di Gian Domenico Cassini
Il Ministero della Cultura ha approvato la costituzione del Comitato Nazionale per le celebrazioni di Gian Domenico Cassini 2025 nel IV centenario della nascita. Approvata, inoltre, l’emissione dei francobolli celebrativi dell’evento.
Si tratta di importanti riconoscimenti che evidenziano l’eccellenza del personaggio Gian Domenico Cassini a livello internazionale, della sua storia, degli studi e quale simbolo di amore per la Scienza. Le celebrazioni dei 400 anni dalla nascita riaffermano la sua visione scientifica ma anche la contemporaneità dei valori e degli ideali che mossero le sue azioni in vita perpetrandone il ricordo trasformandolo in un’icona che affascina.
Il Comitato Nazionale ha, quindi, il compito arduo, e al tempo stesso stimolante, di rinnovare il mondo cassiniano, evidenziando come la scienza dello spazio conduce l’uomo non solo verso l’immensità del creato ma anche al centro del proprio animo e della propria dimensione. Nell’immensità del cosmo risiede anche l’orgoglio di chi dedica la sua esistenza ad approfondirne le sue leggi condividendone la grandezza.
Da queste riflessioni l’impegno del Comitato verso un anniversario da promuovere a livello nazionale. Il comitato, sostenuto dall’Accademia delle Scienze di Bologna, sarà presieduto dal prof. Bruno Marano professore Emerito dell’Università di Bologna e membro dell’Accademia stessa. Esso vede inoltre l’adesione di importanti personalità anche istituzionali come il Sindaco di Perinaldo Francesco Guglielmi e annovera illustri esponenti del mondo accademico, della Cultura e del Giornalismo, espressione dell’ateneo di Bologna e di Genova, del Comune di Perinaldo e di Sanremo, dell’ INAF, uniti nella comune finalità di ricordare il cammino umano e scientifico di Gian Domenico Cassini.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto di emissione dei francobolli celebrativi per la nascita di Giovanni Domenico Cassini con data 8 giugno 2025.
«E’ per Perinaldo un grande onore condividere questo importante Comitato con autorevoli e prestigiosi attori di livello nazionale ed internazionale. La nostra finalità non è solo quella di ricordare il 400esimo anniversario della nascita di Giandomenico Cassini ma soprattutto di celebrarne il messaggio, che consacra il pensiero scientifico come momento di crescita ma anche di coesione per l’umanità. L’8 giugno, inoltre, avremo l’emissione del francobollo celebrativo, un grande evento per la nostra comunità. Buon lavoro a tutti i componenti del nostro Comitato. Perinaldo si prepara ad ospitare tutti coloro che vorranno condividere l’amore per l’astronomia e lo studio degli astri e della terra che ci ha lasciato in eredità il nostro “Gio”». Afferma il sindaco di Perinaldo Francesco Guglielmi.
Questa la composizione:
– Bruno Marano, Membro effettivo (“Accademico Benedettino”) dell’Accademia delle Scienze di Bologna;
– Marcella Brusa, Docente di storia dell’Astronomia, Professoressa ordinaria del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna;
– Alessio Mucciarelli, Professore Associato del Dipartimento di Fisica & Astronomia dell’Università di Bologna, Membro della commissione Terza Missione con responsabilità per l’outreach del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna;
– Francesco Poppi, Storico della scienza, Tecnologo, presso INAF-Osservatorio di Astrofisica;
– Alberto Passerone, già Direttore di Ricerca CNR e responsabile di progetti in microgravità. Assessore Comune di Perinaldo;
– Francesco Guglielmi, Sindaco pro-tempore del comune di Perinaldo;
– Lucio Angelo Antonelli, Direttore del Museo Astronomico e Copernicano e dell’INAF Osservatorio Astronomico di Roma;
– Sandro Bardelli, Ricercatore Astronomo presso INAF-Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio Bologna;
– Fabrizio Bonoli, Storico della scienza e docente di Storia dell’Astronomia e Storia della Cosmologia università di Bologna;
– Barbara Carrara, Imprenditrice;
– Ileana Chinnici, Esperta di storia dell’astronomia università di Palermo;
– Andrea Cimatti, Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Bologna;
– Andrea Comastri, Membro del Consiglio di Amministrazione Dell’Istituto Nazionale di Astrofisica;
– Michele Croese, Docente di Storia della Musica presso il Conservatorio di Parma;
– Amalia Ercole-Finzi, Professore Onorario del Politecnico di Milano;
– Laura Fabbri, Coordinatrice della commissione Terza Missione del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna;
– Marco Faccini, Museo Astronomico e Copernicano Tecnico presso INAF – Osservatorio Astronomico di Roma;
– Enrico Flamini, Italian Program Manager Cassini Huygens Mission, Agenzia Spaziale Italiana;
– Paola Focardi, Collaboratrice del Museo della Specola dell’Università di Bologna;
– Ivana Gambaro, Storica della scienza e Vice Presidente della Società Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia;Giangiacomo Gandolfi, Responsabile del Museo Astronomico e Copernicano, Archivio Storico e Biblioteca Antica e Moderna dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Roma;
– Flavia Marcacci, Professoressa straordinaria di Storia del Pensiero Scientifico, Facoltà di Filosofia, Pontificia Università Lateranense (Città del Vaticano);
– Aldo Alessandro Mola, Docente universitario a contratto (Facoltà di Scienza Politiche, Università di Milano)Tito Lucrezio Rizzo, già consigliere capo servizio Quirinale;
– Marzia Taruffi, Responsabile ufficio stampa Cultura Casino’ di Sanremo, Giornalista; Presidente Associazione Esprit Sanremo, Perinaldo e de la Cotè.
– Walter Tega, Professore emerito di Storia della Filosofia dell’Università di Bologna;
– Silvano Tosi, Professore associato del Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova, docente di Fisica Sperimentale.
La figura di Gian Domenico Cassini
Giovanni Domenico Cassini, nato a Perinaldo (IM) l’8 giugno 1625, è stato l’astronomo più illustre del suo tempo, tanto che il Re Sole Luigi XIV lo volle al suo fianco dal 1669 per completare i lavori dell’Osservatorie de Paris, primo osservatorio astronomico moderno. Cassini diresse l’Osservatorio reale parigino, fino alla morte avvenuta nel 1712 e diede origine ad una lunga dinastia di astronomi che durò fino alla 4° generazione.
Nella ricorrenza dei 400 anni della nascita di questo importantissimo scienziato italiano, verranno organizzate
le Celebrazioni Cassiniane che si svolgeranno nel 2025 e che vedranno coinvolte le principali Istituzioni culturali e di ricerca collegate al personaggio: l’Università di Bologna, l’Istituto Nazionale di Astrofisica nelle sedi di Roma e Bologna, l’Università di Genova insieme alle Istituzioni del territorio, in particolare il Comune di Perinaldo che ha dato i natali a Cassini, il Liceo Giandomenico Cassini di Sanremo, l’Associazione Esprit Sanremo, Perinaldo e de La Cotè.
EVENTI
Si prevedono eventi per ognuno dei luoghi Cassiniani, tra cui l’osservazione pubblica del transito del disco solare sulla linea meridiana di San Petronio, e, in “contemporanea” sulla linea meridiana della chiesa della Visitazione in Perinaldo, ove è stata costruita, nel 2007, una meridiana in scala 1:3 rispetto a quella di S. Petronio, transiti ripresi in diretta nei canali di comunicazione, il giorno del solstizio d’estate – Bologna 21/06/25.
Nella sede di Roma, si propone di allestire una rievocazione storica delle osservazioni condotte da Cassini a Roma con la Regina Cristina di Svezia nella sua residenza del Palazzo Riario tra il 1664 e il 1668.
CONVEGNI:
Un congresso storico-scientifico dal titolo “Giovanni Domenico Cassini: astronomo nel Seicento oltre i confini nazionali”. Il congresso, rivolto a studiosi, ricercatori e cultori della materia, si svolgerà a Bologna, nei giorni 19- 20/06/25. Tale congresso sarà quindi un momento di confronto tra storici e scienziati per poter approfondire le scoperte di Cassini, il suo ruolo nella storia dell’astronomia e le ricadute dei suoi studi sull’esplorazione attuale del sistema solare.
CONFERENZE PUBBLICHE:
Si prevedono cicli di conferenze (~10 per ciclo), altamente complementari che costituiscono un’ottima occasione per avvicinare il pubblico di non esperti a diverse tematiche dell’astrofisica. Il primo, da tenersi nel territorio bolognese, sarà dedicato alle tematiche astrofisiche affrontate da Cassini, e ad una loro rilettura moderna. Gli eventi si terranno in vari luoghi significativi della città e del territorio (e.g. Sala Ulisse dell’Accademia delle Scienze, Sala Borsa, Archiginnasio, Osservatorio di Loiano, Castello di Panzano).
Il secondo, da tenersi a Perinaldo, prevede un ciclo di conferenze dedicate all’esplorazione del Sistema Solare realizzata negli anni recenti mediante Missioni Spaziali organizzate dalla NASA, ESA ed ASI. Il terzo, a Genova, prevederà la collaborazione con UniGESenior, l’Università della Terza Età dell’ateneo
genovese.
SPETTACOLO TEATRALE:
Si opera per realizzare in collaborazione con il Liceo G.D. Cassini di Sanremo uno spettacolo teatrale, itinerante, incentrato su Cassini e le sue opere, con lo scopo di avvicinare gli studenti e il pubblico generico alla scienza e in particolare alla conoscenza del nostro sistema planetario toccando alcuni aspetti umani del personaggio più vicini al sentimento comune. Lo spettacolo verrà messo in scena, a Sanremo, con prima nazionale l’8 giugno e a Perinaldo con repliche nei principali luoghi Cassiniani.
MOSTRE E MUSEI:
È prevista anche la ristrutturazione del Museo Cassini di Perinaldo, mirata alla digitalizzazione e
rinnovo degli attuali contenuti, in collaborazione con l’Observatoire de Paris.”.
Il programma di eventi prevede la realizzazione di incontri con personaggi legati alla figura e alle idealità di studio l Ministero della Cultura ha approvato la costituzione del Comitato Nazionale per le celebrazioni di Gian Domenico Cassini 2025 nel IV centenario della nascita. Approvata, inoltre, l’emissione dei francobolli celebrativi dell’evento.
Si tratta di importanti riconoscimenti che evidenziano l’eccellenza del personaggio Gian Domenico Cassini a livello internazionale, della sua storia, degli studi e quale simbolo di amore per la Scienza. Le celebrazioni dei 400 anni dalla nascita riaffermano la sua visione scientifica ma anche la contemporaneità dei valori e degli ideali che mossero le sue azioni in vita perpetrandone il ricordo trasformandolo in un’icona che affascina.
Il Comitato Nazionale ha, quindi, il compito arduo, e al tempo stesso stimolante, di rinnovare il mondo cassiniano, evidenziando come la scienza dello spazio conduce l’uomo non solo verso l’immensità del creato ma anche al centro del proprio animo e della propria dimensione. Nell’immensità del cosmo risiede anche l’orgoglio di chi dedica la sua esistenza ad approfondirne le sue leggi condividendone la grandezza.
Da queste riflessioni l’impegno del Comitato verso un anniversario da promuovere a livello nazionale. Il comitato, sostenuto dall’Accademia delle Scienze di Bologna, sarà presieduto dal prof. Bruno Marano professore Emerito dell’Università di Bologna e membro dell’Accademia stessa. Esso vede inoltre l’adesione di importanti personalità anche istituzionali come il Sindaco di Perinaldo Francesco Guglielmi e annovera illustri esponenti del mondo accademico, della Cultura e del Giornalismo, espressione dell’ateneo di Bologna e di Genova, del Comune di Perinaldo e di Sanremo, dell’ INAF, uniti nella comune finalità di ricordare il cammino umano e scientifico di Gian Domenico Cassini.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto di emissione dei francobolli celebrativi per la nascita di Giovanni Domenico Cassini con data 8 giugno 2025.
«E’ per Perinaldo un grande onore condividere questo importante Comitato con autorevoli e prestigiosi attori di livello nazionale ed internazionale. La nostra finalità non è solo quella di ricordare il 400esimo anniversario della nascita di Giandomenico Cassini ma soprattutto di celebrarne il messaggio, che consacra il pensiero scientifico come momento di crescita ma anche di coesione per l’umanità. L’8 giugno, inoltre, avremo l’emissione del francobollo celebrativo, un grande evento per la nostra comunità. Buon lavoro a tutti i componenti del nostro Comitato. Perinaldo si prepara ad ospitare tutti coloro che vorranno condividere l’amore per l’astronomia e lo studio degli astri e della terra che ci ha lasciato in eredità il nostro “Gio”». Afferma il sindaco di Perinaldo Francesco Guglielmi.
Questa la composizione:
– Bruno Marano, Membro effettivo (“Accademico Benedettino”) dell’Accademia delle Scienze di Bologna;
– Marcella Brusa, Docente di storia dell’Astronomia, Professoressa ordinaria del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna;
– Alessio Mucciarelli, Professore Associato del Dipartimento di Fisica & Astronomia dell’Università di Bologna, Membro della commissione Terza Missione con responsabilità per l’outreach del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna;
– Francesco Poppi, Storico della scienza, Tecnologo, presso INAF-Osservatorio di Astrofisica;
– Alberto Passerone, già Direttore di Ricerca CNR e responsabile di progetti in microgravità. Assessore Comune di Perinaldo;
– Francesco Guglielmi, Sindaco pro-tempore del comune di Perinaldo;
– Lucio Angelo Antonelli, Direttore del Museo Astronomico e Copernicano e dell’INAF Osservatorio Astronomico di Roma;
– Sandro Bardelli, Ricercatore Astronomo presso INAF-Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio Bologna;
– Fabrizio Bonoli, Storico della scienza e docente di Storia dell’Astronomia e Storia della Cosmologia università di Bologna;
– Barbara Carrara, Imprenditrice;
– Ileana Chinnici, Esperta di storia dell’astronomia università di Palermo;
– Andrea Cimatti, Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Bologna;
– Andrea Comastri, Membro del Consiglio di Amministrazione Dell’Istituto Nazionale di Astrofisica;
– Michele Croese, Docente di Storia della Musica presso il Conservatorio di Parma;
– Amalia Ercole-Finzi, Professore Onorario del Politecnico di Milano;
– Laura Fabbri, Coordinatrice della commissione Terza Missione del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna;
– Marco Faccini, Museo Astronomico e Copernicano Tecnico presso INAF – Osservatorio Astronomico di Roma;
– Enrico Flamini, Italian Program Manager Cassini Huygens Mission, Agenzia Spaziale Italiana;
– Paola Focardi, Collaboratrice del Museo della Specola dell’Università di Bologna;
– Ivana Gambaro, Storica della scienza e Vice Presidente della Società Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia;Giangiacomo Gandolfi, Responsabile del Museo Astronomico e Copernicano, Archivio Storico e Biblioteca Antica e Moderna dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Roma;
– Flavia Marcacci, Professoressa straordinaria di Storia del Pensiero Scientifico, Facoltà di Filosofia, Pontificia Università Lateranense (Città del Vaticano);
– Aldo Alessandro Mola, Docente universitario a contratto (Facoltà di Scienza Politiche, Università di Milano)Tito Lucrezio Rizzo, già consigliere capo servizio Quirinale;
– Marzia Taruffi, Responsabile ufficio stampa Cultura Casino’ di Sanremo, Giornalista; Presidente Associazione Esprit Sanremo, Perinaldo e de la Cotè.
– Walter Tega, Professore emerito di Storia della Filosofia dell’Università di Bologna;
– Silvano Tosi, Professore associato del Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova, docente di Fisica Sperimentale.
La figura di Gian Domenico Cassini
Giovanni Domenico Cassini, nato a Perinaldo (IM) l’8 giugno 1625, è stato l’astronomo più illustre del suo tempo, tanto che il Re Sole Luigi XIV lo volle al suo fianco dal 1669 per completare i lavori dell’Osservatorie de Paris, primo osservatorio astronomico moderno. Cassini diresse l’Osservatorio reale parigino, fino alla morte avvenuta nel 1712 e diede origine ad una lunga dinastia di astronomi che durò fino alla 4° generazione.
Nella ricorrenza dei 400 anni della nascita di questo importantissimo scienziato italiano, verranno organizzate
le Celebrazioni Cassiniane che si svolgeranno nel 2025 e che vedranno coinvolte le principali Istituzioni culturali e di ricerca collegate al personaggio: l’Università di Bologna, l’Istituto Nazionale di Astrofisica nelle sedi di Roma e Bologna, l’Università di Genova insieme alle Istituzioni del territorio, in particolare il Comune di Perinaldo che ha dato i natali a Cassini, il Liceo Giandomenico Cassini di Sanremo, l’Associazione Esprit Sanremo, Perinaldo e de La Cotè.
EVENTI
Si prevedono eventi per ognuno dei luoghi Cassiniani, tra cui l’osservazione pubblica del transito del disco solare sulla linea meridiana di San Petronio, e, in “contemporanea” sulla linea meridiana della chiesa della Visitazione in Perinaldo, ove è stata costruita, nel 2007, una meridiana in scala 1:3 rispetto a quella di S. Petronio, transiti ripresi in diretta nei canali di comunicazione, il giorno del solstizio d’estate – Bologna 21/06/25.
Nella sede di Roma, si propone di allestire una rievocazione storica delle osservazioni condotte da Cassini a Roma con la Regina Cristina di Svezia nella sua residenza del Palazzo Riario tra il 1664 e il 1668.
CONVEGNI:
Un congresso storico-scientifico dal titolo “Giovanni Domenico Cassini: astronomo nel Seicento oltre i confini nazionali”. Il congresso, rivolto a studiosi, ricercatori e cultori della materia, si svolgerà a Bologna, nei giorni 19- 20/06/25. Tale congresso sarà quindi un momento di confronto tra storici e scienziati per poter approfondire le scoperte di Cassini, il suo ruolo nella storia dell’astronomia e le ricadute dei suoi studi sull’esplorazione attuale del sistema solare.
CONFERENZE PUBBLICHE:
Si prevedono cicli di conferenze (~10 per ciclo), altamente complementari che costituiscono un’ottima occasione per avvicinare il pubblico di non esperti a diverse tematiche dell’astrofisica. Il primo, da tenersi nel territorio bolognese, sarà dedicato alle tematiche astrofisiche affrontate da Cassini, e ad una loro rilettura moderna. Gli eventi si terranno in vari luoghi significativi della città e del territorio (e.g. Sala Ulisse dell’Accademia delle Scienze, Sala Borsa, Archiginnasio, Osservatorio di Loiano, Castello di Panzano).
Il secondo, da tenersi a Perinaldo, prevede un ciclo di conferenze dedicate all’esplorazione del Sistema Solare realizzata negli anni recenti mediante Missioni Spaziali organizzate dalla NASA, ESA ed ASI. Il terzo, a Genova, prevederà la collaborazione con UniGESenior, l’Università della Terza Età dell’ateneo genovese.
SPETTACOLO TEATRALE:
Si opera per realizzare in collaborazione con il Liceo G.D. Cassini di Sanremo uno spettacolo teatrale, itinerante, incentrato su Cassini e le sue opere, con lo scopo di avvicinare gli studenti e il pubblico generico alla scienza e in particolare alla conoscenza del nostro sistema planetario toccando alcuni aspetti umani del personaggio più vicini al sentimento comune. Lo spettacolo verrà messo in scena, a Sanremo, con prima nazionale l’8 giugno e a Perinaldo con repliche nei principali luoghi Cassiniani.
MOSTRE E MUSEI:
È prevista anche la ristrutturazione del Museo Cassini di Perinaldo, mirata alla digitalizzazione e
rinnovo degli attuali contenuti, in collaborazione con l’Observatoire de Paris.”.
Il programma di eventi prevede la realizzazione di incontri con personaggi legati alla figura e alle idealità di studio e di relazioni che furono espressione dell’illustre astronomo e pensatore e di relazioni che furono espressione dell’illustre astronomo e pensatore.
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