Dal 7 al 12 giugno prossimi, Roma diventerà Capitale dell’atletica

Feb 21, 2024 - 05:20
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Dal 7 al 12 giugno prossimi, Roma diventerà Capitale dell’atletica

Dal 7 al 12 giugno prossimi, Roma diventerà Capitale dell’atletica. Nella Città Eterna, infatti, si svolgeranno i Campionati Europei di Atletica Leggera, presentati ufficialmente nell’Aula Giulio Cesare in Campidoglio. La manifestazione, che torna nella Capitale a 50 anni esatti dall’ultima edizione ospitata nel 1974 precedendo di 50 giorni l’avvio delle gare di atletica ai Giochi Olimpici Estivi di Parigi. “Tra Roma e l’atletica c’è un amore particolare. Ci aspettiamo giorni memorabili, noi ci siamo e ce le mettiamo tutta. Penso che Roma sarà una cornice straordinaria”, le parole di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma. Un concetto ripreso anche da Stefano Mei, presidente Fidal, che sottolinea come l’obiettivo sia “avere i migliori campionati della storia. E’ una straordinaria occasione per il nostro Paese, con una squadra forte come non lo è mai stata prima. Questo per l’atletica italiana è il momento migliore di tutti i tempi e noi vorremmo onorarlo”, le sue parole. A Roma i grandi campioni dell’atletica si esibiranno per sei giorni consecutivi e saranno i protagonisti di una competizione articolata in 11 sessioni complessive di gara e 24 diverse discipline nelle quali saranno messe in palio 141 medaglie. “Come squadra non siamo mai stati così forti”, le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni. La competizione, inoltre, si articolerà tra Stadio Olimpico, il Parco del Foro Italico e i luoghi più iconici della città che faranno da sfondo alla kermesse tanto che Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, sottolineando di essere “certo che l’atletica leggera sarà all’altezza della storia”, ha ricordato come lo Stadio dei Marmi, nell’impianto del Foro Italico, sia ormai “ultimato ed è un impianto di una bellezza sconvolgente. Abbiamo restaurato tribune, stiamo ultimando le statue e tutte le aree limitrofe per mettere a disposizione degli atleti un impianto che non ha eguali. La vera legacy che ci sentiamo di lasciare è creare playground aperto h24”, ha concluso Mezzaroma. Una manifestazione importante non solo per il lato sportivo, ma anche per l’inclusività con il “sogno” di Luca Pancalli, presidente Cip, che si augura, in futuro, che “European Athletics sposi i Paralympics Athletics, per poter dare sempre più l’idea di uno sport che sa offrire pagine entusiasmanti non solo dal punto di vista sportivo, per una occasione di sviluppo economico ma soprattutto sociale rendendo l’Olimpico sempre più accessibile”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv