Due giorni nel cuore di Roma per immergersi in aghi, fili, bozzetti
Due giorni nel cuore di Roma per immergersi in aghi, fili, bozzetti, essenze profumate. Una sartoria allestita nel salotto della città all’interno del Tempio di Adriano, a Piazza di Pietra, dove gli studenti di 11 accademie lavoreranno insieme in un grande tavolo, utilizzando per le proprie confezioni ago e filo, ma anche Chatgpt. Il tema di questa prima edizione si focalizza sul rapporto che unisce l’Intelligenza Artigianale a quella Artificiale, un tema quanto mai attuale che verrà affrontato da vari punti di vista. Per la prima volta, le Accademie di moda del territorio saranno, insieme, protagoniste di un’iniziativa che, attraverso l’apprendimento e le competenze mostrerà quanto e come la città sia una Stazione di partenza straordinaria verso il futuro: Accademia Costume & Moda, Accademia del Lusso, Accademia di Belle Arti di Frosinone, Accademia di Belle Arti di Roma, Accademia Italiana, Accademia Koefia, Ied - Istituto Europeo di Design, Istituto di Moda Burgo, MAM - Maiani Accademia Moda, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Rufa - Rome University of Fine Arts. Ogni Accademia avrà una postazione, dove esporre abiti e lavori sui temi delle intelligenze artificiali e artigianali, a simulare concettualmente un binario di partenza, con un’immagine di sfondo della stessa scuola e un numero che ritroveremo in un orario ferroviario allestito tra le colonne del Tempio di Vibia Sabina e Adriano. Il cuore dell’evento è rappresentato da un grande tavolo centrale il “Laboratorio scientifico della Stazione” dove i ragazzi di tutte le scuole coinvolte lavoreranno fianco a fianco, utilizzando sia i metodi tradizionali, che la progettazione digitale, oltre a tecniche grafiche e artistiche sviluppate nei due modi. Saranno parte dello stesso disegno, senza privilegi determinati dalle diverse opportunità offerte delle scuole e senza penalizzazioni logistiche, lavoreranno insieme in un progetto nuovo per la moda a Roma, che nasce dallo spirito di condivisione, collaborazione e di inclusione. Tra loro anche una Scuola di Sartoria sociale Coloriage, una realtà di incontri creativi, dove designer e artigiani, di provenienze diverse, condividono saperi e tecniche per creare capi unici e originali.
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