Due morti Bruxelles, non si esclude la pista del terrorismo

Ott 16, 2023 - 21:12
Ott 16, 2023 - 23:00
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Due morti  Bruxelles, non si esclude la pista del terrorismo

Il Portavoce della polizia di Bruxelles ha appena confermato che sono due le persone morte questa sera nei pressi di Place Sainctelette, una zona densamente popolata della capitale belga.  Secondo le prime informazioni, i colpi mortali sarebbero stati sparati da un arma automatica, probabilmente un Kalashnikov, ha dichiarato la polizia, confermando le informazioni fornite da diversi media. Le prime testimonianze raccontano di un uomo in giacca arancione fluorescente e casco bianco, con un'arma da guerra in mano, che dopo aver sparato - e secondo alcune persone presenti aver gridato "Allahu akbar" - sarebbe salito su uno scooter e fuggito.

Informazioni non ancora confermate suggeriscono che l'individuo abbia esploso alcuni colpi nell'atrio di un palazzo prima di sparare a due persone che indossavano la maglia della nazionale svedese in un taxi nella zona tra Place Sainctelette, Boulevard d'Ypres e Boulevard du Neuvième de Ligne. Un gran numero di servizi di emergenza è arrivato sulla scena e, secondo la polizia, nessun sospetto è stato ancora arrestato. La notizia, subito rilanciata sui social, ha gettato nello sconforto i tifosi svedesi arrivati nel pomeriggio in città per assistere alla partita di calcio Belgio-Svezia, valida per la qualifica ai campionati europei di calcio. 

In un video diffuso dal presunto autore del fatto, si sostiene che l'azione sia in risposta alle decisioni di Isreale seguite all'attacco di Hamas

L'immagine è del quotidiano belga Le Soir.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.