E' stato arrestato ieri in Spagna Mohamed Amine Mouhssine, il 32enne marocchino su cui pendeva l’accusa d'omicidio del 38enne ucraino morto la sera del 19 agosto a Bergamo dopo essere stato colpito da un bicchiere in testa. Il colpevole era scappato in auto subito dopo l'aggressione e aveva fatto perdere le sue tracce, riuscendo a fuggire in Spagna nascosto in un mezzo adibito al trasporto di generi alimentari. E' stato individuato nelle campagne tra Murcia e Malaga, dove la Guardia Civil, operando in stretta collaborazione con i militari dell'Arma, lo ha bloccato. L'arrestato e' attualmente detenuto in attesa della consegna all'Italia.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.