Il governo del Montenegro vuole riportare il porto di Adria sotto il controllo dello Stato

Dic 4, 2024 - 03:03
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Il governo del Montenegro vuole riportare il porto di Adria sotto il controllo dello Stato

Il governo del Montenegro ha in progetto di riportare il porto di Adria sotto il controllo dello Stato. Lo ha annunciato ieri il ministro delle Attività marittime, Filip Radulović, spiegando che il progetto consiste nell'acquisto della AD “Port of Adria” Bar, la società che gestisce il porto di Adria e che è controllata dalla turca Global Ports Holding (GPH) che ne possiede il 62% del capitale. L'acquisizione verrebbe effettuata dalla Luka Bar, la società che gestisce il porto di Bar e che è controllata dallo Stato che detiene il 78,5% del capitale dell'impresa.
Radulović ha specificato che Luka Bar ha affidato alla società di consulenza tedesca Hamburg Port Consulting (HPC) il compito di effettuare entro le prossime otto settimane un'analisi approfondita dell'attività della Port of Adria con lo scopo di valutare la possibilità di acquisirla esaminando gli aspetti finanziari dell'operazione. Conclusa positivamente tale valutazione, verrebbero attivate trattative con gli attuali proprietari di Port of Adria per definire le condizione di un'eventuale acquisizione e fusione con Luka Bar.
«Riteniamo - ha affermato il ministro - che la separazione di queste due società sia stata una mossa sbagliata che ha leso l'interesse nazionale. La fusione del porto di Bar e del porto di Adria creerebbe un maggior potenziale di sviluppo che fornirebbe un significativo contributo all'economia del Montenegro»

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv