Il ministro degli Esteri iraniano: 'Colloqui sul nucleare possibili solo se Trump cambia politiche'

Mar 25, 2025 - 04:47
 0  10
Il ministro degli Esteri iraniano: 'Colloqui sul nucleare possibili solo se Trump cambia politiche'

I colloqui sul nucleare tra Iran e Stati Uniti sono impossibili, a meno che il presidente Usa Donald Trump non modifichi la sua politica di pressione. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Teheran, Abbas Araghchi, citato dai media iraniani, in riferimento alla lettera inviata da Trump alla guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, per raggiungere un nuovo accordo sul nucleare. Nei giorni scorsi, Araghchi ha affermato che l’Iran sta valutando “sia le minacce che le opportunità” contenute nella lettera.

Secondo i media statunitensi, Trump avrebbe proposto a Khamenei l’avvio di negoziati per una nuova intesa, avvertendo però in merito a possibili conseguenze in caso di rifiuto di Teheran a trattare e in mancanza di una interruzione del programma nucleare. In particolare, il presidente Usa avrebbe concesso due mesi di tempo per decidere se accettare i colloqui o affrontare sanzioni più severe nell’ambito di una rinnovata politica di “massima pressione”. La lettera sarebbe stata consegnata al presidente emiratino Mohammed bin Zayed Al Nahyan dall’inviato statunitense Steve Witkoff, durante un incontro avvenuto ad Abu Dhabi. L’inviato emiratino Anwar Gargash si sarebbe poi recato a Teheran, consegnando il documento al ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. Washington avrebbe informato alcuni partner della regione del Medio Oriente prima di inviare la lettera. Tra questi, oltre agli Emirati Arabi Uniti, ci sarebbero Israele e Arabia Saudita.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv