Il Monferrato scelto da Italics per Panorama 2024

Nov 26, 2023 - 01:45
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Il Monferrato scelto da Italics per Panorama 2024

Italics ha annunciato la quarta destinazione che accoglierà Panorama, la mostra diffusa e itinerante dedicata con cadenza annuale ad alcune delle località più straordinarie d’Italia. Nel 2024 sarà la volta del Monferrato, in Piemonte. Per cinque giorni, dal 4 all’8 settembre, Panorama si addentrerà tra distese di vigneti, piccoli borghi, castelli e pievi di questa incantevole area in posizione particolarmente felice. La mostra è organizzata da Italics, rete istituzionale che riunisce settanta tra le più autorevoli gallerie d’arte contemporanea, moderna e antico attive nel nostro Paese. L’obiettivo dell’iniziativa è mettere in relazione l’arte e l’architettura con il territorio e le sue comunità. 

Le edizioni precedenti di Panorama si sono svolte a Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023). Con la scelta del Monferrato, Italics risale la Penisola verso nord rispondendo all’invito della Regione Piemonte. Il Monferrato si estende tra le province di Alessandria e Asti, fino ai piedi dell’Appennino ligure e tra le Langhe e il Roero e la storica regione lombarda della Lomellina.

Un paesaggio peculiare che ha per protagonisti le colline, la terra, i profumi, la tradizione contadina, un patrimonio di cultura, storia e tradizioni. L’area è stata portata all’attenzione del mondo dal riconoscimento Unesco attribuito ai “Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” iscritti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità, che ne ha messo in luce il tesoro culturale materiale e immateriale con tutta la propria originalità e biodiversità. Un mondo ricco di attrattive da scoprire con lentezza anche negli itinerari artistici, dal Romanico ai percorsi contemporanei dell’art mapping, le installazioni site-specific e d’arte pubblica che rappresentano un museo diffuso a cielo aperto.

La curatela sarà firmata dallo storico dell’arte e curatore indipendente Carlo Falciani che insegna Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Tra i massimi studiosi di pittura toscana del Cinquecento, Falciani succede a Vincenzo de Bellis (Procida 2021 e Monopoli 2022) e Cristiana Perrella (L’Aquila 2023) nel compito di creare attraverso questa iniziativa un dialogo fecondo e sorprendente tra arte, patrimonio culturale e paesaggio.

Tra i suoi incarichi nazionali e internazionali, ha curato al Museo Jacquemart-André di Parigi la mostra Florence, portraits à la cour de Médicis; a Palazzo Strozzi a Firenze la trilogia Bronzino, pittore e poeta alla corte dei Medici (2010-2011), Pontormo e Rosso, divergenti vie della maniera (2014), Il Cinquecento a Firenze (2017-2018). Per il Metropolitan Museum di New York ha co-curato con Keith Christiansen la mostra The Medici. Portraits and Politics (2021).

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv