Il nuovo Parlamento olandese ha prestato giuramento

I nuovi arrivati ​​provenienti da vari partiti si apprestano a definire l’agenda legislativa insieme ai 13 membri di ritorno, 69 dei quali hanno mantenuto i loro seggi. Mercoledì la Tweede Kamer, la camera bassa del parlamento olandese, ha dato il benvenuto a 68 nuovi membri, segnando un cambiamento significativo nel panorama politico. I nuovi arrivati, provenienti da vari partiti, sono destinati a definire l’agenda legislativa insieme a 13 parlamentari di ritorno e 69 che hanno mantenuto i loro seggi, ha riferito NL Times. Il vincitore delle elezioni, il Partito per la Libertà (PVV), ha visto molti dei suoi candidati assicurarsi posizioni nella nuova Camera, riflettendo la forte prestazione del partito alle urne. Inoltre, il partito del Nuovo Contratto Sociale (NSC) ha guadagnato terreno immediatamente con 20 seggi, contribuendo al variegato mix di volti nuovi. Un aspetto degno di nota della nuova composizione parlamentare è il profilo d’età, che risulta più giovane rispetto al suo predecessore. Tuttavia, nonostante questa diversità di età, sono state sollevate preoccupazioni per la generale mancanza di diversità all’interno del nuovo gruppo. La cerimonia di giuramento è stata presieduta dal vicepresidente Roelien Kamminga del Partito popolare per la libertà e la democrazia (VVD). Oltre 10,4 milioni di elettori hanno votato la scorsa settimana per eleggere i membri del parlamento da 150 seggi. Il PVV di Geert Wilders è emerso come il partito primario con 37 seggi, seguito da GroenLinks-PvdA, una coalizione guidata dall’ex commissario europeo Frans Timmermans, con 25 seggi.