Il Parlamento Europeo si prepara ad annunciare oggi il vincitore del Premio Sakharov per la Libertà di Pensiero 2024. I finalisti sono il Dr. Gubad Ibadoghlu dall'Azerbaijan, María Corina Machado e il Presidente eletto Edmundo González Urrutia dal Venezuela e le organizzazioni “Women Wage Peace” e “Women of the Sun”, che rappresentano Israele e Palestina. Tra gli altri appuntamenti odierni, gli europarlamentari discuteranno dell’abuso delle nuove tecnologie, in particolare su come queste possano essere utilizzate per radicalizzare i giovani attraverso discorsi d’odio e contenuti anti-democratici e sul tema del divario delle competenze nell'UE, con discussioni su come supportare le transizioni digitale e verde per garantire una crescita inclusiva e competitiva, in linea con le proposte del rapporto Draghi. Nel pomeriggio, si esamineranno le minacce alle aree marine protette nell'UE, con l'obiettivo di trovare soluzioni per proteggere le comunità costiere.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.